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Uno dei miei episodi preferiti ever.
Lo adoro profondamente e, in genere, adoro la funzione dei sogni nel Buffyverse e il modo in cui vengono strutturati, cosicché non siano mai "sequenze carine" ma abbiano anche senso.
Passiamo all'analisi specifica dei singoli sogni.
Willow
La prima sequenza dedicata a Willow la vede protagonista, assieme a Tara e Miss Kitty Fantastico, la gattina che hanno adottato insieme.
Miss Kitty sembra quasi il tramite del sogno, che si apre proprio con una domanda su di lei: "Non ti sembra strano che non le abbiamo trovato ancora un nome?" domanda Tara. Il nome da dare a Miss Kitty simboleggia l'identità che Willow deve trovare per sé e che fatica tanto a definire. Identità che, nel sogno, viene sviluppata in tanti modi: dal punto di vista sessuale ed emotivo, all'identità sociale e il rapporto con gli altri.
Nella prima immagine, Tara è seminuda, distesa sul torace, e porge la schiena a Willow, che scrive sul suo corpo i versi di un famoso poema di Saffo.
Saffo: poetessa greca, la prima a cantare dell'amore delle donne per altre donne, della passione omosessuale femminile. E, quindi, identità omosessuale di Willow, che fatica a rivelare agli altri componenti del suo gruppo e al mondo e che preferisce tenere nascosta, al sicuro, nella stanza buia insieme a Tara.
E subito: il pericolo che si nasconde oltre la stanza, che in questo caso è la Prima Cacciatrice. Da notare come le movenze feline di Miss Kitty siano solenni come quelle di una guerriera: e, del resto, cos'è una gatta se non una piccola cacciatrice?
Il sogno profetizza anche la futura scoperta dell'identità di Tara. (Family)
Drama class: la lezione di teatro, ancora una metafora dell'identità di Willow che lotta per emergere e mostrarsi al mondo.
Nella conversazione con Oz e Xander, Whedon rivela la metafora degli incantesimi di Will e Tara (=il sesso) che provocano fantasie in Xander, il quale, pensandoci, "fa un incantesimo da solo".
Willow parte alla volta della classe di teatro, dove tutti sono in costume. Lo spettacolo sta per iniziare e Buffy informa Willow che il teatro è strapieno e che la famiglia di Willow è in prima fila, e sono tutti arrabbiati: Willow teme la reazione dei suoi familiari, non appena questi scopriranno la sua vera identità, ma teme anche di recitare il suo ruolo. In ogni caso, la reazione della sua famiglia è quella di "essere arrabbiati". Buffy aggiunge che il costume di Willow è perfetto: l'identità che assume per affrontare il mondo, la facciata dietro la quale si nasconde è perfezionata al massimo e il mondo quasi non riesce a vedere la vera Willow.
E quindi si rivela il conflitto di Willow: identità vera o falsa? Cosa c'è di autentico in lei e cosa è finto, creato apposta per sostenere il peso sociale del suo ruolo, le aspettative degli altri, della famiglia e degli amici?
Giles, regista, rivela ancora una volta che gli spettatori sono tutti quelli che Willow ha conosciuto (=la protagonista è sempre lei) e che bisogna essere perfetti per mostrarsi a loro (=l'atteggiamento che Willow assume per fronteggiare la pressione).
Le relazioni sociali sono viste come terribili: gli spettatori vogliono trovarvi, spogliarvi e mangiarvi vivi. Per Willow è una pressione mostrarsi al mondo e, allo stesso tempo, si sente come incapace di farlo (Willow pesta i piedi degli altri)
Ancora tende, ancora metafore dell'immagine che Willow dà al mondo e di ciò che lei è veramente. Tara, l'amante e guida, si nasconde tra le ombre ed è l'unica che rivela il vero problema, messo da parte per una recita sciocca e surreale: qualcosa sta seguendo Willow.
"Tutti stanno cominciando a preoccuparsi per la vera te. Se scopriranno la verità, ti puniranno ed io non potrò aiutarti"
Willow viene attaccata dalla Prima Cacciatrice e salvata immediatamente da Buffy, che rivela ancora una volta il problema dell'identità: sei ancora in costume!
Buffy la spoglia del costume di ragazza universitaria, sicura di sé, facendola ritornare la Willow timida e nerd della 1 stagione. E, dunque, il problema di Willow è semplice: Sto indossando una maschera? Sono sempre la ragazzina insicura, che temeva di mostrarsi alla classe, fuorimoda e derisa da tutti, studiosa ma incapace di relazionarsi coi coetanei? Cosa accadrà con Tara, quando quest'ultima si renderà conto di ciò che sono? Cos'è maschera, cos'è identità?
Precedentemente, Willow accenna al fatto che "lei non faccia nulla" e, dunque, è come se dicesse che teme di agire, poiché teme le reazioni degli altri, e allo stesso tempo Anya dice: "E' come una tragedia greca".
La tragedia greca, casualmente, è ciò che accade a Willow nella Sesta Stagione: ubriaca di potere e colpevole di non aver rispettato le leggi naturali e divine, Willow perde la donna amata e scatena la sua furia contro il nemico.
Xander
Il suo sogno si apre con una sequenza simbolica, in cui Giles dichiara di aver capito il senso di "Apocalypse Now", il film che i protagonisti starebbero guardando: non si tratta della meta, ma del viaggio. E questa battuta credo che sia una strizzata d'occhio di Whedon agli spettatori di BtVS: non si tratta di sapere cosa ne sarà di Willow, Xander e gli altri, ma di seguire il loro viaggio.
Xander si alza per andare in bagno e Buffy lancia la prima provocazione sessuale, tra tutte quelle che caratterizzeranno il sogno di lui: "Hai bisogno di aiuto (Per fare pipì)?"
Xander è rappresentato come deficiente nella sua sessualità, come se non fosse maschio abbastanza, rispetto a Buffy che, pur essendo donna, riesce a combattere e proteggersi. Xander si percepisce in una posizione di inferiorità e Buffy, che potrebbe aiutarlo a fare pipì, in una di superiorità.
Segue la seconda scena allusiva al sesso, in cui Joyce tenta di sedurre Xander. Ma, anche qui, si fa riferimento al ruolo del maschio all'interno del gruppo sociale: Xander dice "io sono un conquistatore" (ruolo stereotipico del maschio= il conquistatore) ma Joyce ribatte che lui è un confortatore. A Xander viene ancora una volta posto il problema della mascolinità e del ruolo sessuale di un maschio (conquistatore/confortatore) rispetto una donna che, nel sogno erotico, è adulta, esperta, cosciente.
Xander vorrebbe stendersi a riposare (=sesso come conforto) con Joyce, ma deve andare in bagno. Qui un'altra sequenza in cui emerge il suo disagio rispetto al sesso (Sta per fare pipì e un pubblico di studiosi lo osserva attentamente) ma anche la strizzatina d'occhio - a mio avviso - di Whedon ai metodi governativi, che mirano a spiare l'individuo, non lasciandolo solo neanche al cesso, letteralmente.
Il sogno di Xander prosegue e, per la prima volta, Xander piomba nello scantinato, che sarà il punto focale del suo sogno. Buio, tetro, lo scantinato rappresenta il legame coi genitori, ma anche con la vita attuale - stagnante - di Xander, da cui lui teme di non potersi liberare. La porta che conduce al primo piano, al luogo dove risiedono suo Padre e sua Madre, non è la via d'uscita, per Xander, che sceglie di scappare fuori e raggiungere Buffy, impegnata a giocare sulla sabbia.
Vediamo Giles e Spike nell'altalena. Giles, che dovrebbe essere la figura paterna di Xander, lo rimpiazza con Spike, "che ha la stoffa" per diventare Osservatore (=a differenza di Xander, che non è capace)
Ancora una volta: senso di inferiorità del protagonista, che si sente rimpiazzato anche dalla figura paterna, Giles, che considera Spike il figlio adottivo.
Buffy gioca sulla sabbia e Xander teme per lei: il box è troppo grande.
Il box (=il mondo) è troppo grande per una ragazzina (=bambina, femmina) sola e vulnerabile. Xander fa riferimento al suo ruolo stereotipico di uomo (=maschio) che deve proteggere la donna dai pericoli del mondo, ma Buffy ribatte che è perfettamente a suo agio nel box (=mondo) è perfettamente capace di difendersi e pensare a se stessa ed è molto più avanti di lui, che è il fratello maggiore.
Whedon chiarisce una volta per tutte il legame che unisce Buffy e Xander, legame fraterno, e si ritorna al complesso di inferiorità di Xander e al suo sentirsi inadeguato rispetto a Buffy, capace di difendersi, dinanzi a lui nel percorso della vita.
Xander si materializza nel camioncino dei gelati, un lavoro monotono che lo rende insoddisfatto, insieme alla fidanzata che medita di tornare nel campo della Vendetta e dunque di lasciarlo, di passare al male, di acquistare un potere che lo renderà ancora inferiore.
Ennesimo riferimento sessuale: Tara e Willow. Anche in questo caso, accompagnato dal solito complesso di inferiorità di Xander, che si sente dire dall'amica di infanzia (più potente, più intelligente, più esperta dal punto di vista sessuale) che lui è indietro e lei è molto più avanti. Segue proposta di Tara, che viene accettata da Xander, il quale, suo malgrado, si ritrova di nuovo al punto di partenza: nello scantinato.
Mentre tutti vanno avanti - Willow, Buffy, persino Spike - Xander è bloccato nel passato, nello scantinato, e non comprende neanche i suggerimenti di Anya e Giles, che improvvisamente parlando in francese, e che non riescono a comunicare con lui, proprio perché è lui a non capire la lingua.
Segue il siparietto con Snyder, nella versione Marlon Brando in Apocalypse Now, che pone ancora una volta questa domanda: che uomo, maschio, è Xander? Che ruolo ha?
Carne da macello, risponde il generale Snyder, che rappresenta la vecchia guardia e anche il maschilismo inconscio. Il dialogo è interrotto dalla cacciatrice, che segue Xander e gli strappa il cuore.
Da notare bene: a strappare il cuore di Xander è il suo padre, la figura maschile di riferimento, il padre cattivo che viene rappresentato come un mostro.
Il padre di Xander è una figura ultra-maschile (=aggressività esasperata) e autoritaria, che riesce a punire e deprimere Xander aprendo soltanto la porta.
Si comprende allora tutto il problema del ragazzo riguardo al sesso e al suo ruolo sessuale ed emotivo.
TBC sogni di Giles e Buffy
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keiko89.
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CITAZIONE*-*
Devo rivedere Restless perché non lo ricordo bene - l'unica cosa che ho impressa nella mente è la prima cacciatrice e il suo balletto, mi ha sempre messo un'ansia! - intanto attendo le analisi di Buffy e Giles
Son d'accordo con Giada. Ho letto con grandissimo piacere e mi ripropongo di fare un ripasso *__*
Edited by katespuffy - 1/11/2012, 22:46. -
p.i.a.
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ma io ti adoro!
Amo questo episodio,sei stata esaustiva al massimo...in giro spiegazioni del genere su questo episodio non ci sono
ce l' abbiamo solo noi
solo noi
solo noi
Kikettina ce l' abbiamo solo noi. -
keiko89.
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ce l' abbiamo solo noi
solo noi
solo noi
Kikettina ce l' abbiamo solo noi
E guai a chi ce la tocca!
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LOL. Grazie ragazze!
Mi fate arrossire! *///*
Vi lovvo!
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spuffy93*.
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Hai fatto un lavoro fantastico Kiki!!!
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Grazie a tutti per i complementi! Mi fate arrossire! >////<
Se volete aggiungere o riprendere qualcosa, fatelo pure! Adoro il feedback e spero che questa discussione sia interessante per tutti.
Posto adesso l'analisi del sogno di Giles.
Giles
Il sogno di Giles mi pare che sia il più breve. Non ho contato i minutaggi dei sogni, ma mi pare che quello di Xander sia il più lungo, il sogno con più sequenze.
Dicevo, il sogno di Giles si apre con una sequenza dell'Osservatore assieme a Buffy, nella casa di lui. Buffy è seduta e Giles sembra intento ad ipnotizzarla con un orologio. Importante è il loro dialogo, in cui Giles dice che questo è il modo in cui si sono rapportati uomini e donne, nel corso del tempo.
Uomini e donne, attenzione! Non Osservatori e Cacciatrici.
Sembrerebbe che, con questa sequenza iniziale, Whedon voglia mettere a nudo un'altra metafora del racconto: gli Osservatori come ordine patriarcale, di controllo delle donne. L'Osservatore, infatti, pur non avendo potere fisico sulla cacciatrice esercita, di fatto, un potere su di lei, educandola.
Tutti i sistemi culturali patriarcali hanno preteso, di volta in volta, di educare e addomesticare l'energia femminile che, diversamente, assume il carattere di forza pericolosa, incontrollabile.
Gli Osservatori (=i patriarchi) hanno educato ed addomesticato le cacciatrici (=le donne) nel corso dei secoli, e così si appresta a fare Giles in questa sequenza, ma Buffy ride dei suoi metodi (=Buffy spazzerà via la struttura patriarcale)
Il sogno continua con Buffy nelle vesti di bambina - e, dunque, l'amore che Giles prova per lei è l'amore di un padre per la figlia - che va a giocare nel lunapark cimitero assieme a Giles (il padre) e Olivia (la pseudo-madre).
In questa fase, vediamo Giles come un padre esigente e distaccato, che fa leva sul dovere di Buffy, ma in una microscopica sequenza, vediamo Giles riconoscere il vero volto di Buffy (=la cacciatrice), "Io so chi sei".
Giles è la Mente, il sapere, ed è stato educato al riconoscimento del potere della cacciatrice. Per questa ragione, è il primo a riconoscere in Buffy la cacciatrice, ma è anche il primo a rappresentare Buffy in una veste quasi paurosa (la maschera di fango). Se consideriamo ciò che ho scritto prima: Osservatori/patriarcato, Cacciatrici/potere femminile, possiamo comprendere perché per Giles sia inquietante la natura di Buffy. E', per forza di cose, un potere che gli hanno insegnato a domare, a guardare con sospetto.
Il sogno continua nella cripta di Spike, dove vediamo Olivia piangente e un passeggino rovesciato: i simboli della paternità e della famiglia possibile di Giles, che vengono rovesciati dal suo dovere come Osservatore. La scena rappresenterebbe il conflitto interiore del personaggio, diviso tra impegni e desiderio di creare una famiglia propria.
Segue la canzone di spiegazione, in cui Giles dice a parole quello che sta accadendo, e che Willow e Xander non ci avevano ancora fatto comprendere in termini razionali. Infine, appunto, il confronto con la primigenia forza della Cacciatrice, che inquieta Giles proprio perché è una forza per sempre indomabile.
La Prima Cacciatrice non ha mai avuto un Osservatore.
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L'ultima parte dell'analisi di Restless, il finale dell'episodio, cioè il sogno di Buffy.
Buffy
Il sogno si apre con Anya che cerca disperatamente di svegliare Buffy, la quale si rifiuta di alzarsi dal letto.
La sua pigrizia e il suo egoismo le impediscono di svegliarsi e, quindi, salvare gli amici, ma Buffy non può riposare molto, perché la cacciatrice incatenata al soffitto (=il suo spirito di cacciatrice) la spinge a svegliarsi in modo brusco.
Buffy si ritrova nel letto di casa, quel letto che aveva fatto assieme a Faith nel sogno di This Year's Girl, che annunciava l'arrivo di Dawn. (Il sogno con Faith è altrettanto simbolico e mi piacerebbe esplorarlo, avendone la possibilità)
Buffy dice a Tara che, appunto, il suo letto era stato fatto. Comincia la ricerca degli amici di Buffy, che sono il legame terreno della cacciatrice, come Spike spiegherà nella Quinta Stagione, coloro che le impediscono di cedere al desiderio di morte.
Buffy guarda l'orologio che segna le 7:30 del mattino - ancora un riferimento velato ad uno sviluppo del futuro, in questo caso The Gift - che Tara dice essere sbagliato, proprio perché il conto alla rovescia si è dimezzato di un anno e la morte di Buffy avverrà nella prossima season finale.
La guida del sogno, Tara, dona a Buffy la carta dei tarocchi che simboleggiava il suo ruolo (Manus) e anche il ruolo della cacciatrice nel mondo: la cacciatrice è il pugno che deve mantenere la sopravvivenza del genere umano e uccidere i demoni; è colei che è chiamata a fare il lavoro sporco, manuale, proprio perché viene considerata ad un livello più basso del cervello o del cuore. La manus è sacrificabile.
Buffy rifiuta la carta (=il suo ruolo di strumento sacrificabile)
Tara menziona nuovamente l'arrivo di Dawn ("Be back before dawn") e annuncia a Buffy l'approfondimento del suo ruolo di cacciatrice, che ancora deve venire.
Tra quelli degli Scoobies, il sogno di Buffy contiene più riferimenti al futuro e profezie velate, appunto perché i sogni di una cacciatrice sono profetici.
Buffy parte alla ricerca dei suoi amici e s'imbatte nella madre che - ancora metaforicamente - vive in una bara fatta di mura. Ancora una predizione di Whedon, circa il futuro destino di Joyce, ma anche un altro riferimento all'egoismo di Buffy. Joyce le suggerisce un metodo per salvarla - potrebbe rompere la parete - ma Buffy, distratta da altro (Xander), prosegue senza più curarsi di lei.
Seguendo Xander, che è un uomo, Buffy arriva dai due uomini archetipici della stagione: Riley, il suo fidanzato, e Adam, quando era ancora umano.
Credo che entrambi simboleggino il patriarcato.
Riley esordisce dicendo che non se ne è mai andato - il patriarcato è sempre presente, anche per Buffy - e usa con Buffy un atteggiamento paternalistico, che viene assecondato da Adam, che suggerisce di non perdere tempo a spiegare concetti complicati a Buffy (la ragazzina) perché lei non potrebbe comunque capire.
Ancora un riferimento al patriarcato e al ruolo delle donne, troppo spesso private di educazione e considerate inferiori dagli uomini che sono i leader della società (Come Riley e Adam) e che mirano ad appropriarsi di più potere possibile (World domination) in modo oscuro.
L'immagine di Riley che punta la pistola verso Buffy è chiaramente fallica, ma è anche segno che inconsciamente Buffy continua a percepire come pericoloso il suo modo di agire.
L'immagine di Riley che punta la pistola in direzione di Buffy è fortemente simbolica dell'aggressività e Adam, a questo punto, spiega che l'aggressività è un istinto naturale; Buffy, che ha dietro l'ombra della cacciatrice a rendere ancora più ambigue le sue parole, risponde che "loro non sono demoni" (E quindi, ambiguamente, potrebbe riferirsi a se stessa + la cacciatrice oppure a se stessa e il resto dell'umanità, Adam compreso, che non sono demoni e non devono comportarsi come tali) e Adam replica con un: davvero?
(Scopriremo, nella Settima Stagione, che il potere della cacciatrice deriva dall'oscurità, anche se già nella Quinta questo tema è affrontato)
Riley continua col suo atteggiamento paternalistico: insieme ad Adam ha tanto lavoro importante da fare. A far parte di questo lavoro, c'è il "giving things names", dar nome alle cose: il riferimento potrebbe essere biblico in questo caso, visto che Adamo, il primo uomo, diede nomi alle cose. Adam rappresenterebbe simbolicamente Adamo (hanno anche lo stesso nome), il primo uomo di cui nessuno ricorda il nome, proprio perché è lui l'origine di tutto.
A questo punto scatta l'allarme, i demoni scappano, e Riley e Adam (il patriarcato) preparano delle difese assolutamente inefficaci e stupide per fronteggiare l'attacco; Buffy, che è sempre la manus, può combattere realmente, proprio per la sua forza naturale. La valigia con le armi è piena di argilla, argilla che Buffy stende sul suo volto per creare una sorta di maschera tribale: è il potere della cacciatrice, antichissimo e che scorre nelle sue vene, a darle forza, più di qualsiasi arma.
E' Buffy l'arma. (=killer)
Trasfigurata dal suo potere, Buffy rimane sola. Il supposto compagno, Riley, sceglie di abbandonarla e Buffy continua il cammino alla ricerca degli amici, che la porta ad arrivare nel deserto, il luogo sacro alla Prima Cacciatrice.
Buffy è sola nel deserto. (=sandbox, mondo).
Immediatamente comprende che non potrà mai trovare i legami alla vita nel luogo sacro della cacciatrice, ma è anche questa la ragione che l'ha spinta ad arrivare: il problema di Buffy diventa e diventerà nella Quinta Stagione quello di trovare se stessa prima di tutto, di comprendere la sua natura.
Tara diventa la portavoce della cacciatrice che, silenziosa come un animale, non può parlare.
La Prima Cacciatrice non ha voce, non ha nome. Vive nell'azione della morte, nel sangue e nella ferita che penetra le carni. E' assolutamente sola.
La Prima Cacciatrice rappresenta le donne antiche, che non avevano nomi né diritti di alcun genere. Vivevano nell'azione di creare nuovi figli (ferita che penetra le carni) e molto spesso morivano proprio nel dare alla luce i bambini.
Notate il simbolismo: non può essere generata una nuova cacciatrice, se prima la vecchia non muore. La morte per parto è stata, da sempre, una delle cause di morte primarie per le donne.
Buffy torna a guardare i tarocchi, che non sono più un'immagine dalla manus, ma dei suoi amici, della sua vita. Buffy realizza di non essere sola, di far parte del mondo e ribadisce la sua soggettività (Io cammino, io starnutisco ...) rispetto ad un sistema, quello patriarcale, che la vorrebbe silenziosa e disposta a morire.
Buffy si ribella esprimendo se stessa e la sua identità, ma predice anche il suo ruolo futuro, di colei che creerà un gruppo più vasto in cui nessuno dovrà morire per condividere il potere. Buffy non dorme/dormirà in un letto di ossa.
Segue lotta tra la Prima Cacciatrice (=il vecchio femminile) e Buffy(=il nuovo), che vorrebbe i suoi amici (=la sua vita).
Buffy vince sul vecchio mondo femminile, quello che comportava sottomissione e morte violenta, perché sente che non ha più potere su di lei.
Buffy dichiara che la cacciatrice "non è la fonte di quello che lei è".
Ovviamente tutti questi temi saranno approfonditi nelle stagioni 5, 6 e 7.
The end!
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p.i.a.
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applausi per Kiki kiki kiki kiki
applausi applausi
applausi per kiki
Ti sei mai chiesta cosa sarebbe successo se Buffy avesse accettato di unirsi al demone nella settima stagione?
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.Ti sei mai chiesta cosa sarebbe successo se Buffy avesse accettato di unirsi al demone nella settima stagione?
Thanks!
Credo che, se l'avesse fatto, sarebbe tornata ad essere solo un mero strumento, una non-Buffy, e invece non facendolo è riuscita lo stesso a vincere, ottenendo uguaglianza per se stessa e per le altre potenziali.
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keiko89.
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Chapeau, my dear!
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Grazie, carissima.
Ecco qui quattro gif con correlato simbolismo.
Più una guarda BtVS e più ti esplode il cervello sul serio. Cose da pazzi *CCC*
Per chi non vedesse bene, visto che la qualità è quella che è: l'orologio di Giles come l'amuleto portato da Angel, il volto di Buffy che si trasfigura in quello della Buffy morta e resuscitata, Spike che assume la posa di "raggio di sole" come in Chosen; la mani, carta concessa dalla guida Tara/Prima Cacciatrice e simbolo dell'unione tra Spike e Buffy.
Eh, eh, eh?!? °-°. -
spuffy93*.
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Oddio ti amo Kiki... (Piuzza non ti arrabbiare amo più te!)
Ma quanto sarai brava! mica avevo letto l'ultimo sogno!
E le gif so fantastiche hai fatto un lavoro perfetto anche nel riuscire a trovarle!. -
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Le ho trovate adesso, per caso. L'analisi di Restless è tanto che volevo farla, è uno dei miei episodi preferiti ed è onirico! *__*
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keiko89.
User deleted
Uhhh, le gif son perfette!
Quanti parallelismi che ci sono *-*
Restless è uno degli episodi più belli di sempre..
WBS. williamthebloodystories -- la famiglia di Spike-fan più grande del web! -- for Buffyverse addicted - Riflessioni sui temi
Analisi dei sogni in "Restless" |
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