La natura dell'anima nel Buffyverse

In cui Kiki sbarella per trovare una coerenza interna

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    Questo topic è dedicato all'annosa questione dell'anima nel Buffyverse. Come sappiamo, i vampiri perdono l'anima al momento del trapasso e della relativa trasformazione (e questo è già un punto focale della narrazione). Sappiamo inoltre che alcuni demoni (I demoni della vendetta, nello specifico) sono, invece, in possesso dell'anima.
    Perché? Che differenza c'è?
    Cosa comporta l'anima nel vampiro? Angel è responsabile delle malefatte compiute da Angelus? E Spike, perché viene ritenuto ancora responsabile del tentato stupro ai danni di Buffy anche dopo il viaggio in Africa?
    Tutto questo e altro ancora




    Tentando di fare chiarezza






    I vampiri sono creature che vengono generate da altri vampiri, dopo l'uccisione di un essere umano.
    Al momento del trapasso, l'anima abbandona il corpo umano, e nel momento dello scambio di sangue col sire (Colui che genera) il demone prende possesso del corpo del defunto, di fatti animandolo.

    Vampiro: Demone + Corpo umano


    Il demone, invece, dovrebbe essere una creatura ancora più pura. O meglio, che potrebbe essere ancora più pura, dato che il vampiro è un misto di razze e, come vediamo anche nella prima stagione di AtS, non è ben visto dai nazisti puristi della razza demoniaca.




    La natura dell'anima nel Buffyverse



    E qui casca l'asino, perché credo che sia una delle questioni più complicate e laboriose da affrontare. Credo che neanche Joss stesso abbia realmente elaborato una definizione di "anima", abbia le idee chiare sull'essenza dell'anima. E' stato un espediente narrativo molto comodo e utile a giustificare certe scelte e a creare il dramma, per il resto non credo che Whedon si sia focalizzato sull'essenza dell'anima.


    L'anima è una componente magica, mistica, o quello che volete voi, che lascia l'essere umano al trapasso e che va in Paradiso o all'Inferno, a seconda della sua purezza. (Afterlife, Sesta Stagione, Buffy parla del Paradiso)

    La cosa che dà da pensare è che i vampiri non smettono di essere la persona che erano da vivi.
    William, Liam, Darla ... tutti conservano ricordi e personalità di ciò che erano. Il vampiro sembra non aver alterato nulla sul piano dell'identità, a differenza di quanto accade a Fred, per esempio, che viene spazzata via da Illyria.

    Illyria è un soggetto estraneo rispetto a Fred, corpo ospite della defunta.

    Nel caso di Spike, Angel ecc, il cadavere non è solo un ospite ma è, a tutti gli effetti, soggetto parlante e pensante, che prova le stesse emozioni che provava prima, conserva ricordi, sentimenti, sensazioni.
    Ad esempio: Liam continua ad odiare il padre, nonostante la sua trasformazione in Angel e, uccidendolo, vuole vendicarsi; William continua ad amare la madre e, uccidendola, vuole salvarla dalla malattia.

    Vampiro: stessa identità del soggetto portatore.


    Ma, allora, che diavolo è l'anima?!

    E' il carattere di un essere umano? E' altro?!
    Credo che, nel Whedonverse dei vampiri, l'anima sia l'essenza dell'individuo e, allo stesso tempo, quando il vampiro si insedia nel corpo del cadavere, della persona defunta rimane comunque una sorta di essenza.
    Angelus, Spike, Darla, Penn: sono tutti prodotto di quello che l'essere umano era da vivo (una sintesi di caratteristiche e memorie) + il demone.


    Cosa diamine è l'anima?
    Potrebbe essere, per esempio, un limite morale.
    Credo che Joss la intenda in questo senso, come la capacità di distinguere il Bene dal Male.

    MA.

    Anche i vampiri hanno un senso di moralità, seppure distorto. Drusilla prova "amore" e rispetto per il suo paparino Angelus, Darla ha delle priorità che comportano la salvezza del suo compagno, Spike ama Dru.

    Che Spike sia un'eccezione alla regola l'ha dichiarato Whedon stesso: è capace di provare emozioni, attaccamento, affetto sincero. Quindi è proprio Spike il dato che sbarella tutto il ragionamento e, allo stesso tempo, l'eccezione che conferma la regola.
    Se Spike è in grado di agire in maniera emotivamente sana, Angelus, Darla, Drusilla e gli altri non sono capaci di fare altrettante scelte. Ma sono sempre in grado di distinguere il Bene dal Male e di scegliere razionalmente. (L'anima non è decisamente un limite morale)



    Ho la mano stanca, mi sono fatta una specie di teoria, lascio la parola a voi. ù_ù


    *rotol*
     
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  2. p.i.a
     
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    interessante!
    Io invece ho pensato per anni che il sangue demoniaco del vampiro infettasse in qualche modo il corpo e l' anima dell' umano;come se in quell' essere nuovo ci fosse racchiusa la massima degenerazione dell' anima.Ma avevo come riferimento solo Dracula......poi è arrivato Joss, e mi ha sconvolto la mente.
    Anche io credo che abbia usato l' espediente "anima" solo a scopo comodonarrativo ,ma forse con il dire che un vampiro si RIPRENDE l' anima, vuol dire proprio che ne riprende possesso, e non che prima fosse in un altro luogo
    Spike, per esempio, ha sempre avuto la sua anima in se, ma del tutto soggiogata al demone e talmente imbruttita , che non riusciva asentirla più sua(in effetti era del demone in se, e quindi non più sua) quando si rende conto di rivolerla, in realtà già ce l' ha.La lotta, e le prove sono metafore della lotta interiore .
    Non so...io me la sono spiegata così tutta la cosa dell' anima
     
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    Il fatto è che viene specificato più volte, nel Buffyverse (Non parlo di Dracula e di tutto il resto della mitologia dei vampiri) che i vampiri sono "soulless", senz'anima.
     
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  4. p.i.a
     
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    CITAZIONE (Kiki May @ 12/9/2012, 21:17) 
    Il fatto è che viene specificato più volte, nel Buffyverse (Non parlo di Dracula e di tutto il resto della mitologia dei vampiri) che i vampiri sono "soulless", senz'anima.

    senz' anima perchè non è più della persona che ospita il mostro...è del demone.
    Forse si fa un pò di confusione perchè in realtà i vampiri sono morti, quindi l' anima dovrebbe essere andata via nel momento del trapasso,ma in qualche modo conservano i sentimenti ( quelli negativi sono comunque sentimenti) difficili da provare senza anima.....quindi........................................................
    ...............................................................................
    ................................................................................
    .......................................... :wrong: complimenti mi hai confuso ancora di più!!! :wall: :wall: :wall: :wall: :wall: :wall:
    :wall: :wall: :wall:

    Edited by p.i.a - 19/9/2012, 13:17
     
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    Sì, infatti, i vampiri conservano sentimenti e memorie della persona defunta.
    Personalmente credo che nel Whedonverse bisogna distinguere tra questa mitica anima, non meglio precisata, e comunque l'essenza caratteriale della persona, che rimane legata al corpo. (Quindi emozioni, ricordi e sentimenti)
     
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  6. kasumi
     
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    credo che joss intenda l'anima in modo metaforico, più che altro..
    quindi, più che una perdita "fisica", è un cambiamento di morale.

    ho sempre pensato che i vampiri fossero una specie di metafora dei delinquenti, di chi ha perso i propri valori, quelli sani, per fare del male..
    quindi, riappropriarsi della propria anima, diventa metafora della redenzione, del capire che si era su una strada sbagliata e ci si vuole rimettere in binario. il possesso dell'anima suggella il cambiamento, che può essere graduale (come per spike) o forzato (come per angelus).

    ecco, io l'ho sempre intesa così. molto metaforicamente.
     
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  7. keiko89
     
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    Troppo sonno per fare un commento serio, provo a spiegarmi e magari ci ritorno meglio su domani. Di base la vedo anch'io come kasumi.

    L'anima viene usata in senso metaforico, non è un'entità fisica che appare e scompare.
    La vedo più come una parte buona che non c'è più, che è stata persa. E' come quando si dice di una persona che "è senza cuore" o "è senz'anima" per definire la sua crudeltà, l'assenza di emozioni negative (fa quel che fa e gli va bene, non si pente, non ha rimorsi).
    Un po' come sono i vampiri: uccidono senza rimorsi, non soffrono per il male che causano, non si pentono per ciò che han fatto. Sono morti, nel corpo e nell'anima.
     
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    Quoto entrambe, Kasumi e Keiko.
    Direi che l'anima, nel Buffyverse, possa sintetizzarsi come: capacità di empatizzare.
    I vampiri non ce l'hanno e per questo sono crudeli senza rimorso.
     
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  9. kasumi
     
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    Non è così facile.. Spike empatizza ma non ha l'anima.. -__-
     
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    Infatti, Spike è l'eccezione (Sempre a detta di Whedon. Sto tenendo presente le sue parole per fare un po' di chiarezza)
     
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  11. spuffy93*
     
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    io la penso un po' come Pia.
    Secondo me gli uomini che vengono trasformati in vampiri, nel momento della trasformazione, non perdono l'anima ma semplicemente essa viene soggiogata dal demone. L'anima non va da qualche parte a spassarsela (all'inferno o in paradiso) anche perchè se no mi verrebbe da pensare, ma se l'anima di William che è sempre stato un uomo fantastico in vita fosse andata in paradiso non ne avrebbe fatta parola con Buffyna nella settima stagione?
    Quindi secondo me l'anima rimane all'interno del corpo del vampiro permettendogli di provare tutti i sentimenti.
    I vampiri sono capaci di differenziare tra bene e male, semplicemente non gli interessa ne provano rimorso a fare del male. LA loro anima secondo me è talmente soggiogata dal demone che non riesce a passar loro quel senso di "fare la cosa giusta" che la maggior parte delle persone hanno.
    Infondo pensiamoci. Gli assassini, I serial Killer in particolare, coloro che amano far del male tra gli umani sono tutti con un anima anche nel buffyverse. Cosa li differenzia dai vampiri a quel punto?
    L'anima è capace di provare e di amare anche sentimenti negativi come la morte e secondo me è questo che il demone fa sull'anima. La modifica, la soggioga ma essa rimane all'interno del corpo.
    Così Spike non è che se la "riprende" semplicemente la libera dall'influenza del demone.
    In fondo, se demone e anima possono condividere con è l'anima a comandare perchè anima e demone non potrebbero convivere con il demone che comanda....

    Non so se mi sono spiegata XD
     
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    TEORIA DELL'ULTIMA ORA.
    (E poi non so, vado a chiedere direttamente a Joss, pecché mica posso sclerare io!)


    Assumiamo, per esempio, che il demone vampiro - il demone puro, quello che vediamo a Pylea quando Angel si trasforma - è sociopatico.
    Cioè: non possiede capacità empatica (dunque è indifferente alle altre persone, non ama, non prova affetto), è distruttivo, pieno d'odio e rabbia eccetera.
    Un piccolo frullato di potere nero, per sintetizzare, atto a distruggere la società.

    Ci siamo? :ph34r:

    Ora, ipotizziamo anche che l'essere umano - così come descritto nel Buffyverse - è la somma di questi elementi:

    CORPO + PERSONALITA' + ANIMA


    L'anima è il link mancante che fa andare la gente in paradiso. (WHATEVS, non lo soooohh!)

    Ora.
    Facciamo un vampiroh.


    Corpo + personalità - anima

    Corpo + personalità + demone (il sociopatico)


    Questo spiegherebbe la differenza tra Angel e Spike.
    William, in vita, non era un sociopatico, ma una persona molto buona, da quel che vediamo, che purtroppo era trattata malissimo dagli altri.
    I suoi obiettivi nella vita erano sposarsi, fare una famiglia, amare ed essere amato. E, insomma, si vuole portare a mammà assieme a Dru! :ph34r:


    William

    Corpo + personalità (del mammone) + demone (sociopatico)

    La personalità e il demone sono in conflitto: il sociopatico non prova emozioni, l'uomo, invece, vorrebbe farsi sbacinare il retro del collo col sottofondo di un brano romantico.
    Per questo Spike è contraddittorio.
    Può provare amore anche senz'anima, perché la sua personalità da vivo glielo permette.
    Però è anche pieno di rabbia, perché è stato bulleggiato tutta la vita, dunque è violento, intemperante e distruttivo (Cose che al demone piacciono)
    Ci siamo? Questo è Spike.



    Liam

    Liam, invece, sembra avere un comportamento più anti-sociale. Nel senso che manifesta alcuni tratti specifici, per esempio è promiscuo, ama ubriacarsi e passare il tempo libero a far baldoria e mi pare che fa anche a botte. (Era coinvolto in una rissa quando lo vede Darla, vero?)

    Corpo + Personalità anti-sociale + Demone sociopatico

    Il demone e la personalità trovano un accordo, perché di base si divertono entrambi a distruggere le regole sociali. Questo spiegherebbe perché Angelus è così spietato e si appassiona nella "distruzione dell'essere umano".
    E' un sociopatico perfetto.


    Mo' aggiungiamo l'anima al mix.


    Spike
    Corpo + personalità + demone + anima

    L'anima e la personalità sono in armonia, perché la personalità è portata ad azioni sociali ("To be loved") e l'anima a questo punto pure.
    Risultato: Spike Settima Stagione.


    Angel
    Corpo + personalità + demone + anima

    L'anima e la personalità sono in contrasto, perché la personalità ha delle tendenze anti-sociali. Dunque: dualità del personaggio, sdoppiamento in Angel/Angelus.





    HA SENSO?!?!
     
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  13. p.i.a
     
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    c'è una puntata che non ricordo più quale sia(so vecchia pietà di me)in cui Angel spiega aBuffy la storia dei vampiri e dell'anima, credo debba essere prima stagione,e dice che l' anima è annulata!Non persa.
    Quindi sono sempre più convinta che quando un vampiro si riprende l' anima è come togliere il blocco, il demone annulla l' anima per la questione del rimorso(chi ha l' anima prova rimorso,per questo quando un assassino fa una strage si dice"è senz' anima", ma è improbabile che sia senza anima) se trovo la puntata te lo faccio sapere....seguire le tue teorie mi piace un sacco :)
     
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    Scleroooohh



    Per adesso I'm sticking with my theory. Perché c'ho messo un po' a farla, me ne voglio bullar ù_ù
     
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  15. p.i.a
     
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    Buffy stagione 1episodio7 L'angelo Custode

    minuto 34 più o meno...è un gran bel monologo,bravo Angel!!
     
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16 replies since 12/9/2012, 19:03   204 views
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