I dispensatori di frasette smielate

Fabio Volo, Vasco Rossi, Baricco e chi volete voi

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  1. katespuffy
     
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    :rage: :rage: :rage: :rage:

    Oh, questo bagno mi piace moltissimo *C*
    Mi aizzo contro i dispensatori di frasi sminchiate, come si suol dire aka quelli che credono di fare filosofia dicendo le cose più banali del mondo, consci che di banalità si ciba il popolo, e fa soldi e successo sfruttando questo bisogno di cose semplici, che però sfocia nella superficialità.
    E mi rivolgo a VASCO ROSSI, le cui canzoni non hanno alcun senso, FABIO VOLO, i cui libri li userei volentieri al posto dei rotoloni Regina e BARICCO, che mi sembra l'Oscar Wilde dei poveracci.

    :rage:
     
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    Però a me "Seta" di Baricco è piaciuto un casino. "Seta" e "Senza Sangue" sono molto belli.
    Secondo me Baricco si rovina quando vuole strafare, ma ha del potenziale, quando sceglie di mantenere un taglio più lucido e contenuto.
    Per il resto concordo e aggiungerei quelli che si lasciano andare a frasi smielate su FB! XD
     
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  3. keiko89
     
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    XDDD

    Sai che a me non dispiacciono proprio del tutto. Parlo di Volo e Baricco. Su Vasco meglio che non mi esprima.
    Ma presi così, con la leggerezza delle loro scritture che van bene per farti passare un pomeriggio senza arrovellarti la testa, non sono proprio da buttar via.
    Sono quei libri semplici, che tentano di spiegarti un po' la vita anche se son pieni di banalità.
    Quando son tornata dall'erasmus, a Natale, un amico mi ha regalato "Un posto nel mondo" di Volo. Scrittura da bambini delle elementari, profondità come una pozzanghera e frasi da baci Perugina. Eppure qualcosa m'ha lasciato.
    E' un po' come i libri di Moccia, che sì ho letto (solo i primi due però).
    Son banali nella loro banalità eppure li ho preferiti a certi libri in cui si usano paroloni e giri di parole per poi dire sempre la stessa banalità.
    Mah, forse dipende dai momenti in cui si leggono.

    L'unica cosa che mi fa senso è vederli osannati come se fossero il nuovo Virgilio o Dante.
    Ma anche no, dai.
     
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  4. p.i.a
     
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    pURTROPPO LA MASSA NON LEGGE MOLTO!
    Bastano quattro stupidate furbe e il gioco è fatto.
    'e come "il pulcino pio" nessuno ti impedisce di ascoltarla e ballarla,ma quando dicono che è la canzone del 2012 che ti prende l' angoscia...


    CITAZIONE
    L'unica cosa che mi fa senso è vederli osannati come se fossero il nuovo Virgilio o Dante.
    Ma anche no, dai.

     
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    I libri di Fabio Volo non si possono leggere! XDDD
    Cioè, sarà simpatico alla radio, l'ho sentito un paio di volte e non mi è dispiaciuto, ma i libri no. XD Sembrano scritti dal mio cuginetto di 8 anni. Insomma, non sono cosa. XD
     
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  6. keiko89
     
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    ROTFL


    Si beh il livello di scrittura è lo stesso.
    Vedila così: si possono usare come esercizio per tenere allenata la propria grammatica!




    Pia, anche tu odi il pulcino pio vero? smiles2042




    ---

    Non centra 'na cippa, ma quanto bella è questa faccina?! gif


     
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  7. katespuffy
     
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    Io il pulcino pio non lo conosco, vi prego di postarmi qualche link così finalmente potrò capire!
    Fra l'altro su fb circolava la notizia a Bari di qualcuno picchiato perchè canticchiava questa famosa canzoncina, di conseguenza vorrei essere informata *C*


    No. Fabio Volo. No. *piange*
     
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  8. p.i.a
     
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    CITAZIONE
    Pia, anche tu odi il pulcino pio vero?

    non è che la odio....io amo tutto quello che è onesto!!!
    Ma in Italia son tutti un pò megalomani
    Un libro decente diventa la nuova "Divina commedia"
    I ragazzi adorano Moccia e Luca Zanforlin.
    Fanno di una canzoncina allegra e divertente(adoravo ballarla con mia figlia) un must....tutto questo snerva, ma non merita odio,forse compassione
     
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  9. LadyDarkness
     
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    Su Fabio Volo sono pienamente d'accordo , Vasco Rossi come cantante è penoso ma ha scritto dei testi formidabili almeno quando era più giovane, mi vengono in mente Sally , Gli Spari Sopra etc ... Per quanto riguarda Baricco ahimè devo dissentire totalmenteper . Credo sia onestamente un signor Scrittore. Non lo trovo per niente smielato e convengo con Kiki, Seta è spettacolare.
    Sono autori non facili da comprendere un pò come la Santacroce . O li si ama o li si odia.
    Io personalmente mi son rotta le balle di Coelho che trovo quasi retorico. L'unica eccezione è Veronica decide di morire che ho letto qualche anno fa e che mi è piaciuto parecchio, per il resto troppo misticismo, a volte sembra quasi un santone. :noia:
     
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    E Senza Sangue.
    Gente, seriamente, leggetevi Senza Sangue. E' poco popolare, ma l'ho amato moltissimo.
     
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  11. LadyDarkness
     
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    Senza Sangue non l'ho letto, devo farlo. ^_^
     
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    Di Baricco ho letto City, Oceanomare, Senza Sangue, Seta, Castelli di Rabbia ... mi pare solo questi.
    Oceanomare mi ha fatta piangere in modo imbarazzante in uno dei passaggi iniziali, quello dedicato alla figlia malata salvata dal padre.
    Lacrime copiose.
    Poi, certo, deve piacere lo stile dell'autore, che tante volte si arrampica da artificiosità in artificiosità. Per esempio alcuni passaggi di Castelli di Rabbia (Che è surreale da morire, I like it!) sono totalmente artificiosi: si vede che è una scrittura volutamente strana.
    Insomma, quello dipende un po' da come siete voi: se disprezzate l'artificio letterario, difficilmente amerete questi libri.
    Seta e Senza Sangue sono molto più minimalisti, quasi ridotti all'osso: è una cosa che, personalmente, mi imbizzarrisce come una faina messicana iperattiva.
    Adoro questa cosa nei librisdgjsod *MORD*
    E poi sì, sono entrambi spietatissimi.
    Amo, profondamente.
    E poi ci sono i saggi. Vorrei leggerne uno sull'Iliade e la guerra, perché quando la gente mi parla degli antichi greci mi arrapo. Ecco. ù_ù
     
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  13. LadyDarkness
     
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    I saggi sono straordinari Kiki. Ne ha scritto uno anche su Stoker ^_^
    Eh sì per questo dicevo che è un'autore difficile da comprendere, lui usa spesso l'artificio letterario che a me devo dire non dispiace per niente se usato bene.
    In Castelli di Rabbia era perfetto. Si tratta di stile.

    Oceanomare
     
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  14. katespuffy
     
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    CITAZIONE
    Io personalmente mi son rotta le balle di Coelho che trovo quasi retorico. L'unica eccezione è Veronica decide di morire che ho letto qualche anno fa e che mi è piaciuto parecchio, per il resto troppo misticismo, a volte sembra quasi un santone

    Concordo totalmente *C*
    Ad ogni modo, a me Baricco non piace per il modo. I contenuti ed i sentimenti ci sono, ma il modo è spesso e volentieri così innaturale che diventa ridicolo.
     
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    E' questione di gusti, infatti.
    Se non ti piace lo stile c'è poco da fare, ti segnalerei comunque i due libri sopra, più minimalisti. Credo che, comunque, Baricco sia uno scrittore molto bravo e intelligente.
    So Coelho concordo.
     
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16 replies since 1/9/2012, 18:54   287 views
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