Per odio e per amore

di *SpikeJem*

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  1. keiko89
     
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    Disclaimer: Storia di mia invenzione non a scopo di lucro!

    Per odio e per amore ....




    1 CAPITOLO

    Buffy salì in macchina e partì … era in ritardo!

    Willow sicuramente la stava già aspettando davanti al cinema …. Ma perché faccio sempre tardi?

    Si chiese esasperata guardando l’orologio.

    Al semaforo rosso si esasperò ancora di più .

    Scattò il verde ma la berlina davanti a lei non partì …. Buffy vide un’ uomo scendere dall’auto e lo fissò incuriosita.

    Poi d’un tratto lo sportello passeggero della sua macchina si aprì.

    La paura la bloccò.

    Un altro uomo adesso le era seduto accanto e la fissava.

    Buffy non resse più e all’improvviso il buio …. Svenne!



    Quando si svegliò…. Stordita e sudata si guardò attorno.

    Sembrava una stanza d’albergo ….

    Oddio …. Pensò …. Portandosi una mano alla bocca ….. era stata rapita!

    Si alzò da dove era sdraiata e si guardò in giro…

    Niente telefono …. E non sapeva che fare.

    Andò verso le finestre e con terrore vide che la stanza era agli ultimi piani di un palazzo.

    Ma cosa stava succedendo?

    La paura le attanagliò la mente ……



    Era seduta sul bordo del letto con le lacrime agli occhi quando vide la porta aprirsi.

    Si alzò tremando di rabbia e di paura e poi il mondo le cadde addosso.

    William Montgomery!

    I suoi occhi blu freddi come il ghiaccio la fissarono dalla testa ai piedi e lei gelò.
    •Che cosa cavolo succede?

    Urlò esasperata.

    William la fissò e poi calmo le disse:
    •Siediti ….

    Buffy lo guardò.

    Quell’uomo le aveva sempre suscitato sentimenti contrastanti e timore, quindi si sedette.
    •Voglio sapere cosa sta succedendo …. Mi hai fatto rapire?

    William sorrise aspro.
    •Diciamo che quando sei svenuta i miei uomini ti hanno condotta qui per aiutarti …

    Buffy si torse le mani.
    •Io me ne vado!

    Si alzò per raggiungere la porta, ma William le sbarrò la strada e la prese per le braccia.
    •Tu non andrai da nessuna parte …. Stasera tu verrai con me, il mio jet privato parte fra un’ora …. Ho provveduto a far prendere la tua roba e a dare le dimissioni dal tuo lavoro a scuola!
    •Cosa?

    Buffy sbarrò gli occhi.
    •Ma sei impazzito? Tu non puoi …. Perché? Cosa vuoi da me?

    William la lasciò andare e poi come se gli riuscisse difficile dire quelle parole, rispose:
    •Angel ha chiesto di te….

    Buffy lo fissò inorridita.

    Angel…….



    Il cuore le si spezzò solo sentendo il suo nome e tutti i ricordi ormai sopiti dal tempo tornarono a galla.

    Aveva amato con tutto il cuore Angel ….

    Avevano passato gli anni dell’università insieme, inseparabili…..

    E si sarebbero sposati se non l’avesse trovato al letto con un’altra la sera prima delle nozze.

    Lo aveva lasciato ed era sparita.

    Si era rifatta una vita e aveva dimenticato…..

    O almeno così credeva….



    E adesso a distanza di due anni William Montgomery, il fratello di Angel, la rapiva, le programmava ogni minuto e le faceva tornare tutto alla mente?
    •No…..

    Si allontanò da lui con uno scatto.
    •Non verrò mai con te ….

    William la osservò truce.
    •Posso renderti tutto facile Buffy o possono renderti la vita un’ inferno …. Verrai con me che tu lo voglia o no…. Angel ha bisogno di te!

    Improvvisamente il ricordo d’un ritaglio di giornale le apparve in memoria.

    Angel aveva avuto un’ incidente … era sopravvissuto per miracolo qualche mese prima.

    Guardò William e con le lacrime agli occhi scosse il capo.

    William era un’ uomo potente e la sua famiglia era ricchissima, le avrebbe fatto terra bruciata intorno se non avesse fatto ciò che voleva.

    Capitolò!



    Chiusa nella cabina del jet non sapeva neppure dove stesse andando.

    William le aveva fatto avere le sue cose e dalle valigie che le aveva fatto portare era certa che la situazione sarebbe durata per molto tempo.

    Come avrebbe fatto? Avrebbe perso il lavoro e …..

    Le andò alla mente la sua migliore amica.

    Willow si sarebbe sicuramente preoccupata, doveva chiamarla, avvertirla …. Ma come?

    Decise che l’avrebbe chiesto a lui e doveva accettare ….

    Uscì dalla cabina e lo vide.

    Dormiva appoggiato con la testa al sedile.

    D’un tratto un brivido la attraversò tutta.

    Perché quell’emozione? Si chiese.

    Lei non aveva mai potuto soffrirlo …. S’ in dal loro primo incontro qualcosa si era spezzato.

    Ricordava il suo sguardo indagatore e ricordò i suoi apprezzamenti.

    William credeva che lei stesse con Angel solo per denaro e la disprezzava.

    Era più giovane di Angel, ma essendo il figlio più promettente, dirigeva lui i beni della famiglia ed era sospettoso con tutti.

    Ma doveva aver saputo il motivo della loro rottura …. Doveva sapere che lei non ne aveva colpa …. E allora perché tanto astio nei suoi confronti?

    Si avvicinò piano e allungò una mano.

    In quello stesso istante William alzò la sua e gliela bloccò a mezz’aria stringendogliela.

    Aprì gli occhi e la fissò.

    Si guardarono per un’ attimo interminabile e poi lui la lasciò andare.

    Buffy si toccò il polso dolorante.
    •Che cosa vuoi?

    Chiese lui.

    Buffy fece un passo indietro e trovando il coraggio che purtroppo non aveva, rispose:
    •Io … io devo mettermi in contatto con la mia amica Willow … avevamo un’ appuntamento e sarà preoccupata….

    William la fissò ancora.
    •La tua amica è stata avvisata!

    Buffy scosse il capo.
    •Ma non capisci? Sarà preoccupata, non importa cosa le avete detto….. Insomma William tu non puoi decidere della mia vita!

    William si alzò così velocemente dal sedile e le si scagliò contro che non riuscì a fermarlo.

    La bloccò alla parete del jet con violenza e le sibilò contro:
    •Io non posso decidere cosa? Stupida ragazzina, tu non sai neppure cosa sono capace di fare …. Sei qui perché io ti permetto di riscattare quello che hai fatto a mio fratello! Lui ti vuole e … ti avrà, ma ricordati che ogni tuo gesto, ogni tua parola sarò io a dettarla …. Prova solo a fare la minima cosa sbagliata e ne pagherai le conseguenze!

    Buffy sbarrò gli occhi spaventata e una lacrime le rigò il viso.

    William si staccò da lei come se improvvisamente avesse capito di aver esagerato e la guardò negli occhi.

    Alzò una mano per toccarle il viso, ma Buffy scappò chiudendosi in cabina.

    Gettandosi sul letto pianse disperata fino a che non si addormentò, sperando che quello fosse solo un brutto sogno.

    Ma perché ce l’aveva tanto con lei? Non aveva fatto nulla ad Angel, non lo vedeva da due anni….



    Quando si svegliò vide degli abiti su una sedia.

    Non erano i suoi …. Erano di William.

    Poi sentì l’acqua scrosciare nel bagno adiacente e allarmata guardò verso la porta.

    Lui era entrato mentre dormiva e ….

    I pensieri si bloccarono mentre William con una tovaglia sui fianchi e con l’acqua che gli gocciolava dai capelli uscì dal bagno.

    La fissò e sorrise canzonatorio.

    Buffy era sommersa dal suo profumo e dai suoi sguardi.

    Si voltò dall’altra parte senza aprire bocca.

    Non voleva essere trattata in malo modo un’altra volta.

    Cercò di non guardare i suoi movimenti, ma dallo specchio lo vide ugualmente.

    Il suo torace nudo e i suoi fianchi stretti …. Le sue braccia muscolose mentre cercava qualcosa nell’armadietto accanto al letto ….

    Poi i loro occhi s’incrociarono e lo vide sorridere divertito.

    Buffy abbassò lo sguardo un’altra volta.

    Poi sentì il peso del suo corpo sul letto e si voltò.

    Il suo corpo seminudo era a pochi centimetri da lei.
    •Ma cosa fai?

    Gli chiese sbalordita.

    William rise e si mise su un gomito a guardarla.
    •Sul jet c’è una sola cabina tesoro….tu fin’ ora ne hai abbondantemente usufruito…. Adesso peròè il mio turno….ho bisogno di riposo ….a meno che tu non abbia altro in mente!

    Dicendo questo le accarezzò un braccio.

    Buffy scattò in piedi e si allontanò.
    •No grazie ….

    Disse acida.

    William la fissò sempre col sorriso sulle labbra e fece per togliersi anche la tovaglia.
    •Fermo ….

    Lo bloccò lei.

    Oh mio Dio .. ma cosa sta accadendo alla mia vita? Pensò sull’orlo di una crisi isterica.

    Iniziò ad urlare come una forsennata cercando di scacciarlo dalla cabina.

    William le fu subito vicino e la prese per un braccio facendola piombare sul letto.
    •Zitta o penseranno che ti sto facendo del male….
    •E non è quello che fai?

    Urlò ancora.

    William le tappò la bocca con una mano e lei gliela morse.

    Si allontanò un po’ e poi piegando la testa da un lato sorrise.
    •Bene … bene …. Vorrà dire che userò altri metodi ….

    Gli occhi verdi di Buffy si spalancarono nel momento stesso che le loro labbra si toccarono.

    William le tenne le braccia alte sulla testa con le mani e la baciò con foga.

    Buffy cercò di divincolarsi, poi qualcosa mutò in lei e rispose al bacio.

    Chiuse gli occhi e si abbandonò completamente.

    William allora le lasciò le braccia e scese sul suo viso incorniciandoglielo.

    Buffy sospirò priva di forza… quell’uomo la soggiogava completamente.

    William le leccò le labbra e poi le mordicchiò un’ orecchio.
    •Visto non era poi così difficile non urlare …

    Le sussurrò.

    Ricordò improvvisamente chi era l’uomo che la stava baciando e puntòle mani sul suo petto per allontanarlo.
    •D’accordo … d’accordo…. Non urlerò più ….

    Disse nel tentativo di scacciarlo.

    William si alzò a sedere e lei rimase sdraiata.

    La fissò e poi serio disse:
    •Forse non è stata una cattiva idea portarti da Angel …. Forse da questa storia potrò avere molto più piacere di quello che credevo!

    Buffy lo fissò senza capire e poi lui, disse:
    •Se basta così poco averti nel mio letto cara Buffy, sarà una bella vacanza …..

    Lei lo guardò con orrore e voltandosi dall’altra parte sentì le lacrime salirle agli occhi.
    •Perché tanto odio William? Io non ti conosco neppure!

    William sembrò svegliarsi e alzandosi in piedi la fissò minaccioso.
    •Non è il caso che tu faccia la santarellina con me non attacca!

    Detto questo si vestì davanti a lei senza preoccuparsi di essere nudo e uscì lasciandola di nuovo sola.











    2 CAPITOLO





    Vide la pista d’atterraggio poche ore dopo e sentì un vuoto nello stomaco.

    Non voleva rivedere Angel, non voleva stare accanto a William …..

    Doveva trovare un modo per scappare e non farsi trovare….. pensò disperatamente.

    Ricordò l’ultima volta che aveva visto Angel.



    Avevano deciso di non vedersi né il giorno prima del matrimonio, né la notte … ma lui aveva dimenticato i gemelli della camicia e doveva riportarglieli.

    Aveva le chiavi di casa e non aveva neppure pensato a svegliarlo in caso dormisse… li avrebbe appoggiati sul comodino e sarebbe andata via.

    Poi nel corridoio aveva sentito dei lamenti e pian piano i lamenti divennero ciò che in realtà erano.

    Era rimasta sulla porta diventando di pietra ….

    Non ricordava quanto tempo era rimasta li a guardare sconvolta …. Ma ricordava perfettamente Angel baciare il seno di Darla, tirarle i capelli indietro mentre lei ridendo si muoveva su di lui …..

    E poi i loro occhi si erano incrociati!

    I suoi occhi colpevoli e il suo nome urlato mentre scappava via... erano le ultime cose che ricordava.



    Gli occhi le si riempirono di lacrime.

    Non lo aveva più voluto vedere …. Aveva chiesto a Willow di annullare il matrimonio e di riportargli l’anello.

    Non le aveva chiesto nulla e Willow non le aveva detto altro.

    Si era rifugiata solo nella sua amicizia e aveva cercato di ricominciare ….. da sola ….

    Quando aveva letto dell’incidente di Angel , qualcosa in lei si era incrinato , ma quello che lui le aveva fatto era stato troppo dolore e non riusciva a perdonarlo.

    Come poteva pensare William che lei fosse disponibile adesso a tornare da lui?



    Le venne in mente anche il focoso bacio che William le aveva dato e il cuore prese a batterle forte.

    Era da tanto tempo che non aveva più quel tipo di emozioni ….. ma con lui era sbagliato … pensò.

    Luiera il fratello di Angel e per qualche recondito motivo….. la odiava!



    L’aereo atterrò.

    Un’auto venne a prenderli fuori dall’aeroporto …..

    Salita in macchina al suo fianco, Buffy lo guardò.

    William era un’ uomo decisamente bello….. il suo profilo perfetto, i suoi occhi blu come il mare in tempesta, la sua bocca sempre piegata in sorriso di scherno e i suoi capellibiondi gli conferivano un aspetto troppo sexy per poter rimanere indifferente.

    Lui si voltò sentendosi osservato e Buffy abbassò lo sguardo.
    •Dove siamo?

    Gli chiese intimidita.

    William la guardò piegando il viso di lato.
    •Hai dormito molto e non ti sei accorta del fuso orario …. Siamo in Italia, precisamente in Toscana …. Mio fratello aveva bisogno di un clima simile e sta facendo fisioterapia in una villa che appartiene a me da un paio di mesi!

    Buffy lo guardò sorpresa.

    Prima di quel momento non le aveva mai risposto ad una domanda dandole delle spiegazioni.

    Poi si voltò guardando fuori dal finestrino.

    Era notte e vedeva poco delle bellezze descritte sue libri dell’Italia.

    William le toccò una mano e sorpresa lei tornò a fissarlo.
    •Voglio chiarirti la situazione Buffy …. E non voglio problemi …

    Buffy sentì il peso della sua mano sulla sua e rabbrividì.

    William notò la reazione e prima di continuare a parlare sorrise soddisfatto e le lasciò la mano.
    •Angel sembra ricordare poco di ciò che è accaduto prima e dopo l’incidente …. Sembra che ricordi solo che tu e lui dovete sposarvi … i medici dicono che lo shock del tuo abbandono e l’incidente hanno qualcosa in comune …..

    Buffy lo fissò ad occhi sbarrati incredula.
    •I medici dicono che piano tornerà a ricordare, ma fino ad allora voglio che tu gli stia vicina …. Lui crede che non vi siete mai lasciati e che presto vi sposerete … fin’ora gli ho detto che non eri potuta venire per via del lavoro e dei preparativi di matrimonio …. Gli ho fatto anche credere che tu gli telefonassi ogni sera …. Naturalmente non eri tu ma una mia collaboratrice … ma adesso
    •Oh mio Dio …..

    Mormorò Buffy sconvolta …. Non poteva credere a ciò che sentiva….
    •Io non posso fare una cosa del genere …. – Sospirò;

    William la prese per un braccio e l’avvicinò a sé ringhiando:
    •Tu farai ciò che dico io Buffy …. L’incidente e la vostra rottura sono collegati …. Quindi tu ne sei la causa! Non pensare minimamente di scappare o dire qualcosa ad Angel che non sia ciò che io ti dirò di dire o te ne pentirai …. Sono stato chiaro?

    Buffy lo guardò negli occhi.
    •William ti prego … io … io non riuscirò maia mentire ….

    Lui sorrise sardonico.
    •Io credo invece che tu come attrice meriti l’oscar mia cara …..

    Buffy lo fissò senza capire.
    •Vedi? Lo fai anche adesso …. Sei bravissima a mentire ….. hai circuito Angel fino a cercare di farti sposare e poi appena hai visto un pesce più grosso lo hai mollato …. Tutto torna non credi?
    •Ma di cosa stai parlando?

    William avvicinò il viso al suo collo .

    Buffy trattenne il respiro e sospirò.
    •Angel mi ha raccontato tutto ….. prima dell’incidente ….. mi disse di te e quel nuovo amichetto e del motivo per cui lo hai lasciato….. Mio fratello era distrutto …. Ma adesso ci sono io e non ti permetterò di fargli del male ….. se Angel non dovesse guarire questa estate e volesse sposarti ancora, tu lo farai… farai tutto ciò che lui chiede persino finire nel suo letto se sarà necessario …. Rassegnati!

    Buffy contrappose le mani sul suo petto inorridita.
    •No …. – Sussurrò più a sé stessa che a lui;

    William la lasciò andare nel momento in cui l’auto si fermò davanti un enorme villa settecentesca.

    La fissò un’ ultima volta.
    •Sta attenta a ciò che fai e a ciò che dici Buffy …..

    Lei trattenne a stento le lacrime.

    Possibile che Angel fosse stato così vigliacco da mentire.

    Non era stata lei a tradirlo e umiliarlo …. Perché aveva detto alla sua famiglia il contrario di ciò che era accaduto?



    Era notte … William la portò nella sua camera dicendole che l’indomani avrebbero parlato ancora e le avrebbe fatto vedere Angel.

    Buffy guardò la grande stanca inespressiva …. Niente poteva entusiasmarla.
    •Cerca di dormire…. Sei bianca come un lenzuolo ….

    Le disse William procedendo verso una porta in mezzo alla sua camera.

    Buffy lo guardò.

    Lui si voltò come se le leggesse nel pensiero e sorrise minaccioso.
    •La mia camera è comunicante alla tua ….. mia cara! Credevi che ti lasciassi spazio di decidere?

    Buffy abbassò lo sguardo sconfitta …. Non c’era nulla che potesse fare.

    Lo sentì aprire e chiudere la porta e poi finalmente lei poté dare libero sfogo alle lacrime gettandosi sul letto.

    Non sarebbe mai uscita da una situazione del genere.

    Era una cosa inverosimile …. Ma che purtroppo stava accadendo proprio a lei …..

    Tutte quelle menzogne …. L’odio di William …. Era tutto troppo grande da affrontare …. E per di più non poteva fare nulla per ribellarsi …..

    Si addormentò vestita senza avere neppure la forza di fare altro che piangere.



    La mattina arrivò anche prima del previsto ….

    Buffy fu svegliata dai rumori della stanza accanto e consapevole della sua presenza si alzò.

    Doveva farsi una doccia e rimettersi in sesto anche se la testa le doleva tanto.

    Lo scrosciare dell’acqua sul suo corpo la calmò un po’ e il nervosismo si affievolì.

    Doveva trovare per prima cosa un telefono e chiamare Willow e poi cercare una soluzione a tutta quella storia assurda.

    Non le importava cosa era accaduto ad Angel …. Lui l’aveva tradita e ……

    I suoi pensieri furono interrottiquando sentì qualcuno che bussava alla porta del bagno.

    Alzò gli occhi al cielo esasperata…. Si avvolse in un’ asciugamano anche tropo grande per lei e sicura che l’unica persona che poteva disturbarla anche sotto la doccia fosse William uscì.

    E infatti lui era fermo con le braccia conserte intento a fissare fuori dalla finestra.

    Quando si voltò a guardarla Buffy sostenne il suo sguardo.
    •Ti ho portato le valigie ….

    Le disse senza toglierle gli occhi di dosso.

    Buffy vide due enormi valigie che non erano le sue e si accigliò.

    Non aveva intenzione di parlare con lui …. Non avevano nulla da dirsi.
    •Hai dormito bene?

    S’ informò William.

    Lei annuì e andò verso la valigia per trovare qualcosa da mettersi.

    Si sentiva ancora più vulnerabile nuda sotto i suoi occhi.

    William le si avvicinò da dietro le spalle e da vicino…. Troppo vicino, le disse:
    •Angel è già sceso per la colazione e non vede l’ora di vederti ….. non sa che dormi in questa stanza e dal momento che ancora non può salire per via della sedia a rotelle non lo saprà ….

    Buffy chiuse gli occhi.

    Come avrebbe fatto a non far trapelare ciò che provava nei confronti di Angel?

    Sentì il suo tocco sul braccio e si voltò a guardarlo.

    William la fissò negli occhi.
    •Hai sentito ciò che ho detto?

    Buffy si allontanò …. Doveva stare lontano da quell’uomo, era troppo pericoloso.

    Annuì senza calore e allora William le si avvicinò di nuovo e la prese per le braccia.
    •Voglio sentirtelo dire Buffy ….
    •William …. Io …..
    •Non osare neppure pensare di fare qualcosa che possa sconvolgerlo …..

    Buffy abbassò il capo trattenendo a stento le lacrime. Il tocco di William d’un tratto si fece leggero …. Le mani le sfiorarono la pelle delle braccia con delicatezza.

    William avvicinò i loro visi e accostando le labbra al suo collo sussurrò:
    •Non farmi diventare pericoloso …. Non voglio esserlo con te …. Preferisco fare questo!

    Il baciò che la imprigionò fu qualcosa che non seppe spiegare …. Un’esplosione di emozioni e sensazioni devastanti.

    Quando si staccarono William aveva il fiato corto e gli occhi gli brillavano di una luce diversa.

    L’allontanò da sé come se si fosse scottato e le voltò le spalle.
    •Ti aspetto di sotto …..

    Disse frettolosamente uscendo dalla sua camera.

    Buffy si ritrovò sola a combattere con quelle stesse emozioni che non sapeva spiegare a sé stessa e toccandosi le labbra fissò il punto dal quale lui era uscito.

    Ricadde seduta sul letto e si strinse la testa fra le mani …. Quello era davvero troppo ….

    Fino a quando sarebbe riuscita a sopportare?





    3 CAPITOLO





    La voce di Angel le arrivò alle orecchie nel momento stesso che arrivò sulla porta della sala da pranzo.

    Con un tuffo al cuore lo vide voltarsi piano …. Il sorriso stampato sulle labbra e le braccia aperte pronto ad accoglierla….
    •Amore mio …..

    Buffy lo fissò per un secondo …. Alzò lo sguardo e dietro Angel vide William pronto a saltarle al collo.

    Fece un passo in avanti e si diresse verso di lui ….

    Il passato la investì come un masso.

    Angel le prese le mani e baciandogliele le sorrise.

    Buffy accennò un sorriso spento e lo guardò.
    •Non vedevo l’ora di vederti …. Hai dormito bene? Spike ha detto che eri stanca per il viaggio …

    Buffy lo fissò ancora e allora William prese la parola al suo posto.
    •Andiamo Angel lasciala parlare ….. altrimenti come farà a rispondere!

    William la guardò ammonendola e allora Buffy trovando il coraggio, disse:
    •Adesso sto meglio grazie, non devi preoccuparti … tu invece come ti senti?

    Angel la fece sedere accanto a sé.
    •Bene adesso che sei qui ….

    Incontrò il suo sguardo minaccioso e trattenne il respiro.

    Sorrise stanca e guardò Angel.

    Com’era cambiato …. Era dimagrito e sembrava un bambino capriccioso.

    L’incidente doveva essere stato qualcosa d’improvviso gettando tutti nella disperazione.

    D’un tratto sentì commozione per la sua famiglia e per William.

    Doveva amare molto suo fratello per fare ciò che stava facendo anche se a sue spese.



    Angel fu un fiume in piena …. Parlò senza darle tregua e sembrò non accorgersi del suo turbamento.

    Mentre William stava attento ad ogni parola che lei diceva.

    Subito dopo colazione in sala entrò una ragazza.

    Buffy la guardò e lei sorrise imbarazzata.
    •Oh Cordy vieni, ti presento la mia fidanzata …….

    Buffy si sentì morire quando lo sentì.

    La ragazza le si avvicinò porgendole la mano.
    •Piacere Buffy …. Angel non fa che parlare di te!
    •Piacere mio …..
    •Cordelia è la fisioterapista di Angel ….

    Spiegò William .

    Buffy lo fissò.
    •Bene … credo sia ora che tu vada …..

    Disse ancora ricordando al fratello la sua terapia per poter riprendere a camminare.

    Angel le si avvicinò e piano le sfiorò le labbra con un bacio.

    Buffy lo fissò sbarrando gli occhi.
    •Tesoro, ci vediamo più tardi, ma sta tranquilla William ti terrà compagnia ….

    Detto questo Angel andò via con Cordelia lasciando Buffy confusa più che mai da sola con suo fratello.

    Era un’incubo ….. si disse .

    Doveva esserlo!

    Alzò il viso e incontro gli occhi di William che mandavano lampi.

    Lui prese il suo bicchiere, bevve e poi le disse:
    •Cerca di essere meno nervosa Buffy …

    Buffy lo fissò infuriata … per la prima volta da quando era cominciato tutto non riuscì a trattenersi.
    •Tu sei pazzo se credi che io continuerò questa farsa ….

    William sorrise con scherno.
    •Non credo tu possa decidere mia cara ….
    •E invece si …. Tu … tu mi hai rapita, io sono qui contro il mio volere e non ….
    •D’accordo … allora va alla polizia racconta la tua storia assurda e vediamo a chi crederanno!

    Buffy lo fissò sbalordita.

    Lui aveva ragione …. Chi avrebbe mai creduto ad una storia tanto inverosimile?

    E soprattutto chi avrebbe mai dato retta a lei che si metteva contro il potente William Montgomery!

    Abbassò il capo stringendo le mani a pugno.
    •Smettila di fare la vittima …. Perché qui l’unica vittima è quell’idiota di mio fratello che si è fatto abbindolare da te!
    •Io non capisco ….
    •Cosa non capisci?

    Incontrò nuovamente il suo sguardo.
    •Quando ad Angel tornerà la memoria cosa accadrà?

    William fece spallucce.
    •Al momento opportuno me ne occuperò, ma per ora tu sei qui e ci resterai!
    •Io non voglio rimanere qui, non voglio mentire e non voglio stare con Angel ….

    William si alzò di scatto spaventandola.
    •Quando facevi la sua mantenuta e gli spillavi fior di quattrini però ti stava bene, vero? Adesso che è su una sedia a rotelle la faccenda non ti interessa più?

    Buffy lo guardò scioccata.
    •Io non ho mai chiesto dei soldi ad Angel ….

    William la derise con lo sguardo.
    •Senti Buffy è inutile che continui così, non credo a nulla di ciò che puoi inventarti e non lo farò mai…. Quindi rassegnati!

    Buffy lo fissò per qualche secondo e poi sconvolta scappò via per richiudersi in camera sua.



    A pranzo Buffy si ritrovò nella stessa identica situazione della colazione fino a che Angel non tornò nella sua palestra privata per la terapia e lei si rifugiò nuovamente in camera.

    Erano le cinque del pomeriggio quando decise di fare una passeggiata …. Aveva bisogno di aria e di pensare senza il timore che William entrasse in camera senza invito.

    Si ritrovò sola nel grande giardino della villa di William e camminò aggirandola.

    D’un tratto sentì la voce di William e si bloccò …. Poi lo vide.

    Era fermo su una veranda e parlava al telefono.

    Nello stesso momento in cui lei lo vide anche lui la vide.

    Si fissarono per un lungo istante e poi Buffy fece marcia indietro.

    Non aveva alcuna voglia di stare con lui soprattutto perché in sua presenza diventava ciò che non era e i suoi sentimenti si confondevano.

    Trovò una panchina e sedendosi sospirò con rassegnazione.

    Non c’era modo di uscire da tutto ciò che le stava accadendo.
    •Cosa ti frulla per la testa?

    Buffy si voltò.

    William si ergeva in tutta la sua spudorata bellezza su di lei.

    Si alzò fece un gesto di stizza con la mano e s’incamminò per tornare in casa.

    William la fermò prendendola per un braccio.
    •Dove vai?

    Si fissarono e poi Buffy si allontanò ancora da lui.
    •Non ho nulla da dirti …. Quindi preferisco andare via ….

    William sorrise.
    •Smettila di fare la ragazzina …..

    Buffy lo ignorò e s’incamminò per rientrare in casa.



    A cena riuscì ad evitare di scendere e si mise subito al letto…. Forse dormendo poteva dimenticare tutto per qualche ora …..



    L’abbassarsi del materasso accanto a lei la svegliò di colpo…..

    William sorrise e lei allora si svegliò del tutto, alzandosi a sedere e coprendosi col lenzuolo.
    •Cosa succede?

    Gli chiese spaventata.

    William la guardò ancora e lei arrossì.
    •Non succede nulla, ma dato che sono le dieci del mattino credevo volessi alzarti ….

    La delusione di Buffy fu evidente.

    Dormendo si era dimenticata dov’era e cosa le stava accadendo…. E adesso avendolo davanti tutto le era tornato alla mente come una doccia fredda.

    William aveva le braccia appoggiate ai lati del suo corpo e lei non accennava a muoversi.
    •Adesso mi alzo ….

    Disse piano.

    William smise di sorridere e le si avvicinò.
    •Puoi anche continuare a stare al letto se vuoi ….

    Buffy lo guardò.

    Oddio come mi sta succedendo? Perché ogni volta che mi si avvicina divento così vulnerabile’

    Pensò sconsolata.

    William cambiò espressione …. Gli occhi divennero due pozze d’acqua e piegando la testa di lato le si avvicinò ancora di più … poi posò una mano sul suo viso e la fece scorrere dietro la nuca.

    Gli occhi verdi di Buffy si offuscarono.

    Fu come se una scossa elettrica attraversasse i loro corpi.

    William scese sulla sua bocca e la sfiorò delicatamente.

    Dalla gola di Buffy uscì un suono rauco, che lo incalzò a continuare.

    E allora lui la strinse a sé e la baciò con trasporto.

    Il cuore prese a batterle all’impazzata e ogni fibra del suo corpo rispose agli assalti di William.

    Gli circondò il collo con le braccia e si aggrappò a lui con desiderio.

    Lo voleva più di quanto lei stessa volesse ammettere ….

    William la baciò ancora e ancora e poi quando sentì le sue mani entrare sotto il top con cui aveva dormito e sfiorarle la pelle candida del seno, Buffy tornò in sé.

    Non poteva …. Cosa stava facendo?

    Si allontanò da lui e lo guardò.

    William sorrise e non si mosse.
    •Sai che prima o poi accadrà Buffy, perché cerchi di prolungare questa agonia? Io ti voglio e anche per te è lo stesso …..

    Buffy scosse il capo.
    •No ….. non è vero ….

    William le sfiorò un braccio con un dito e poi la riabbracciò.

    Tra le sue braccia si sentì persa!

    Lo vide scendere nuovamente su di lei e quando le labbra lambirono le sue lo lasciò fare chiudendo gli occhi.

    Poi però fu William a staccarsi da lei.
    •Visto? Posso averti quando e come voglio…..

    Quella frase spezzò l’incantesimo e la umiliò.

    Volse il viso dall’altra parte e sentì che si alzava dal letto.
    •Ma non adesso …..

    Lo sentì dire.

    Lo fissò amareggiata e William sostenne il suo sguardo.
    •Angel vuole pranzare solo con te oggi … cerca di non deluderlo!

    Le disse infine prima di uscire.

    Buffy guardò la porta sbattere e prima che se ne rendesse conto le lacrime le rigavano già il viso.



    Sono innamorata di lui ….. riconobbe ….

    Quelle emozioni forti, quella paura e il fatto che non riusciva a negargli nulla era amore, pensò affranta.

    Si era innamora dell’unica persona che non l’avrebbe mai amata e che non avrebbe mai dovuto amare…

    In quel momento capì il perché del suo nervosismo ogni volta che Angel la portava in famiglia e lo rivedeva … capiva ogni cosa …

    Forse a quel tempo non era amore, ma una forte attrazione che stando a stretto contatto con lui in quelle ultime ore le aveva dato la consapevolezza della verità…..

    Una verità che le faceva male e che l’avrebbe distrutta……





    4 CAPITOLO




    •Ciao tesoro… sono felice di vederti, devi soffrire il fuso orario ….

    Buffy guardò Angel.

    La tavola apparecchiata per due e il suo sorriso gioviale.
    •Si credo di non stare per nulla bene ….

    Mentì sedendogli di fronte.
    •Non preoccuparti anche per me all’inizio è stato difficile abituarmi all’aria pure del verde che ci circonda, ma presto non te ne accorgerai neppure ….

    Buffy lo fissò di nuovo.

    Sembrava il vecchio Angel, il ragazzo con cui era uscita per un anno all’università e che una sera le aveva chiesto di sposarlo…. Com’era possibile che proprio lui le avesse fatto del male?

    A metà pranzo Angel le prese una mano e sorridendole le disse:

    - Sai parlando con Spike …… abbiamo fatto dei progetti interessanti per il matrimonio! Mi ha suggerito di usare questa villa per tutto senza doverci spostare nuovamente…..

    Buffy lo contemplò a bocca aperta.
    •Potremmo ospitare gli invitati nell’ala est e fare il ricevimento in giardino!
    •Io … io credo … che tu debba ristabilirti e poi …
    •Non devi preoccuparti per questo, Cordelia dice che sono sulla buona strada e che presto potrò camminare con le stampelle….

    Buffy sorrise debolmente.
    •Io non voglio più aspettare, mi manchi Buffy, voglio poter fare l’amore con te e dormire avendoti fra le mie braccia …..

    Buffy si sentì morire.

    Sentì la stretta di Angel sulla sua mano e poi lo vide aggirare il tavolo e avvicinarsi.

    Le prese il viso fra le mani e la baciò.



    Nulla …… Buffy non sentì assolutamente nulla!

    Il bacio la lasciò fredda e indifferente e l’unica cosa che le andò alla mente fu William.

    Quando Angel si staccò le sorrise e allora Buffy evitò il suo sguardo.

    Nel farlo, vide su una mensola il telefono e allora prima che qualcuno potesse impedirglielo, sorrise e disse:
    •Ti dispiace se telefono a Willow?

    Angel scosse il capo.
    •Ma certo, tesoro…. Tanto a quest’ ora Cordy mi starà già aspettando per i massaggi …. Ti lasciò sola a parlare con la tua amica….
    •Grazie…..

    Angel la baciò di nuovo e poi spingendo la carrozzina con le mani si diresse in palestra.

    Buffy corse verso il telefono ecompose il numero … doveva mettersi subito in comunicazione con Willow ……

    Una mano le strinse il polso e le prese la cornetta dalle mani sbattendola sul tavolino.
    •Ti avevo avvisata!

    Ringhiò William prendendola alle spalle.

    Buffy si fece da parte spaventata.

    William la spinse verso il muro e bloccandola la fulminò con lo sguardo.
    •Perché vuoi farmi diventare pazzo?

    Buffy lo guardò alzando le mani come se volesse proteggersi e come se avesse paura che lui volesse picchiarla e allora William si calmò.

    Le tolse piano le mani dal viso e cambiò espressione.
    •Forse è meglio che torni in camera tua ….

    Le disse.

    Buffy annuì triste e cercò di passargli oltre.

    William allora la guardò, le mise una mano sulla vita per fermarla e improvvisamente le disse:
    •Scusami … non volevo spaventarti ……

    Buffy lo guardò sorpresa.

    William sembrò d’un tratto nervoso.
    •Se vuoi chiamare la tua amica, puoi farlo … vorrei solo che non combinassi guai ……
    •Io, voglio solo tranquillizzarla!

    William la fissò negli occhi e annuì.

    Si allontanò da lei e si andò a sedere mentre lei finalmente poteva fare la telefonata tanto agognata.

    Per sua sfortuna però Willow non rispose.

    Doveva essere notte a Sunnydale e forse era fuori casa come faceva sempre.

    Mise giù la cornetta del telefono efece per uscire dalla sala.
    •Buffy ……

    Si voltò verso di lui e attese.
    •Devo andare in centro…… ti andrebbe di venire con me?

    Non credeva alle sue orecchie, William le stava parlando quasi in modo dolce.

    Annuì e gli sorrise.

    William ricambiò il sorriso e poi le disse:
    •Ti aspetto fuori ……

    Buffy corse in camera a cambiarsi frettolosamente col cuore gonfio di gioia …… forse qualcosa di buono da tutta quella storia poteva uscire, sperò eccitata.

    Passare del tempo con William senza sentirsi una prigioniera le avrebbe fatto tanto bene!



    L’automobile sportiva di William sembrava così ristretta standogli vicino che Buffy sentiva il calore del suo corpo anche senza toccarlo.

    La consapevolezza di provare ciò che provava per lui la faceva sentire fragile.

    Cercò di distrarsi guardando le immense vallate di verde che portavano dalla villa a Firenze e quando arrivarono in centro la bellezza della città l’abbagliò.



    William le fece visitare, il Duomo, gli Uffizi … tutti i posti in cui c’erano migliaia di turisti e poi la portò a Ponte Vecchio ……

    Buffy si guardò intorno ammaliata da centinaia di negozi d’oreficeria con le vetrine piene delle più belle creazioni orafe.



    Rimasero in centro tutto il pomeriggio, Buffy lo aspettò seduta in macchina quando lui dovette sbrigare ciò per cui era andato lì e poi verso l’ora di cena, le propose di andare a mangiare.

    Seduti ad un tavolo di un localino intimo , davanti ad una bella bistecca ai ferri, Buffy si sentì improvvisamente felice.

    Poi però scoprì il motivo per cui William era stato così gentile con lei e perché l’aveva portata con sé.
    •Angel ti ha parlato oggi del matrimonio?-Le chiese arrivati al dolce;

    Buffy s’irrigidì e lo guardò;

    William non aspettò risposta e disse ancora:
    •Gli ho proposto di fare il ricevimento e anche la cerimonia stessa nel giardino, dato che non vede l’ora di sposarsi …
    •No …. Non puoi davvero credere che sposerò Angel!

    William la fissò negli occhi.
    •Sei qui per questo!
    •Sono qui perché tu mi hai obbligato …..

    Scosse la testa triste e lo guardò di nuovo.
    •Dovevo immaginare che questa gita era solo un modo per tenermi buona….

    William si tese.
    •Ti ho portato con me perché mi faceva piacere….
    •Si …. Per obbligarmi ancora a fare ciò che vuoi….
    •Non tornare sull’argomento, Buffy ……

    A quel punto ferita, Buffy si alzò dal tavolo e uscì dal locale ritrovandosi sola in strada.

    Cominciò a correre … doveva scappare, allontanarsi da lui e dai suoi sentimenti …..

    D’un tratto smarrita si fermò e si guardò intorno.

    Era un vicolo isolato ed era sola.

    La speranza di tornare a casa si fece strada in lei come la tristezza di non vederlo più.

    Su una bilancia immaginaria, il peso cadde verso William …… il desiderio di stare con lui fu più forte di quello di scappare ……

    Così con le lacrime agli occhi fece marcia indietro ……

    Lo vide in mezzo alla piazza che la cercava con lo sguardo mentre camminava veloce.

    Poi i loro occhi s’incontrarono ……

    William rimase fermo quasi scioccato dal fatto che lei fosse tornata indietro e non fosse scappata e Buffy camminò piano verso di lui.



    Quando furono l’uno di fronte all’altra lui non disse nulla, non la rimproverò, ne fu irato.

    Buffy sostenne il suo sguardo.
    •Andiamo a casa…..

    Le disse soltanto prendendola per mano ……



    Erano le tre di notte quando vide la sveglia sul comodino…….

    Tornati alla villa, lei era corsa subito in camera e lui non l’aveva fermata.

    Non si erano più rivolti la parola e lei aveva trattenuto a stento le lacrime.

    Era tutto così difficile … così penoso …. Eppure l’unica cosa che voleva era stare con lui, stretta fra le sue braccia……

    Si alzò dal letto … e guardò la porta cheli separava.

    Solo varcandola avrebbe potuto sapere se ciò che sentiva era vero oppure solo frutto della sua immaginazione.



    Era una cosa più grande di lei, una cosa che non aveva mai fatto e che mai immaginava di fare ….. ma lo fece!

    Si alzò e raggiunse piano la porta.

    La aprì …..

    Col cuore in gola e un battito forsennato nel petto oltrepassò la soglia della lucidità e nel buio lo vide.

    Era sdraiato sul letto e come se l’aspettasse i suoi occhi blu sembravano due fari nella notte.

    Buffy rimase ferma e intimorita a guardarlo….

    Le lacrime le salirono agli occhi e disperata fece un passo indietro….

    Cosa stava facendo?

    Era sbagliato….non poteva…..

    Si voltò per scappare, ma la voce rauca di William la fermò.

    Tornò a guardarlo e lo vide alzarsi.



    Sembrò un film a rallentatore, un sogno.

    William le andò incontro senza mai abbassare lo sguardo e quando le fu di fronte al buio, con i loro respiri affannati che spezzavano il silenzio la prese fra le braccia e la strinse forte…

    La sentì fremere e come ipnotizzato, soggiogato, si abbassò verso di lei e la baciò….

    Un baciò pieno di tormento, d’ira e di passione furente….

    Si strinsero l’uno all’altro …. William sembrò volerla imprigionare al suo corpo….a sé stesso e poi prendendola in braccio la sdraiò sul suo letto e la coprì col proprio corpo…..

    Buffy lo fissò negli occhi solo un’ istante prima di perdersi in lui e felice di essere finalmente fra le sue braccia si lasciò andare……

    Fu la notte più bella della sua vita …. E seppe che ciò che provava, era solo amore …. Amore vero e dettato dal sentimento…… amore per William!





    5 CAPITOLO



    Si svegliò di soprassalto consapevole di essere sola nel grande letto di William …

    Si guardò intorno ancora confusa dalla notte precedente che il solo ricordo le riempì il cuore di speranza.

    Lui era stato un’amante dolce e appassionato … i loro corpi si erano completati … e le parole che le aveva sussurrato mentre la faceva impazzire non le avrebbe mai dimenticate.



    D’un tratto la porta si aprì…

    I loro occhi s’incontrarono e bastò quello a spazzare via ogni briciolo di felicità … gli occhi di William erano tornati ad essere freddi e incomprensibili!

    Buffy si tirò le lenzuola fino al collo imbarazzata e triste e lui appoggiò sul comodino una tazza fumante di caffè.

    Non osò guardarlo ancora …. Se lo avesse fatto si sarebbe sentita ancora una volta umiliata e ferita … lo sapeva!

    William però le si sedette accanto sul letto e anche lui senza guardarla le disse:
    •Quello che è accaduto stanotte …

    Buffy sbarrò gli occhi ….

    Non voleva sentire … lo si vedeva benissimo cosa pensava della notte passata con lei …. E le faceva così male che il petto le si comprimeva ad ogni respiro.
    •Ti prego non dire nulla….

    Gli disse.

    Si scansò per alzarsi dal letto e tenendosi il lenzuolo avvolto al corpo gli passò oltre.

    William si alzò e alle sue spalle, disse:
    •So che per te stanotte non ha fatto alcuna differenza … ma per me si! Io non voglio che Angel soffra ancora …. Voglio che sia felice!

    Buffy si fermò e chiuse gli occhi cercando di trattenersi dal piangere… “ per te stanotte non ha fatto alcuna differenza?” quella notte era stata tutto per lei!
    •E quello che voglio io? – Gli chiese;

    William si avvicinò.
    •Non farmi ripetere ciò che ti ho già detto ……

    Buffy allora si voltò.

    Faccia a faccia …… tremando di rabbia per essere stata ancora una volta umiliata e usata da lui, disse:
    •Vuoi che sposi tuo fratello? D’accordo! Ma voglio che accada subito allora, voglio che succeda subito così dopo potrò finalmente essere libera da te e non vederti mai più!

    William indurì la mascella e Buffy nel momento stesso in cui una lacrima le solcava il viso, si girò e scappò in camera sua.



    Passò una settimana da allora …

    Buffy lo evitò come la peste … ogni volta che lui entrava in una stanza lei ne usciva.

    A tavola non alzava mai lo sguardo nella sua direzione e la notte quando lo sentiva muoversinella sua camera il ricordo di quell’unica notte la ossessionava.

    Angel aveva dato avvio all’organizzazione del loro matrimonio, ma lei non si occupò di nulla.

    William assunse una PR di nome Lilah Morgan, che faceva avanti e indietro dalla villa al suo fastoso ufficio.

    Buffy aveva anche notato che la donna in questione lo faceva soprattutto per vedere William e cercare di sedurlo e che lui ne era a dir poco compiaciuto.

    E ogni volta che li vedeva insieme ridere e scherzare, il suo stomaco si comprimeva e la rabbia la faceva diventare furiosa.

    Fortunatamente era riuscita anche a mettersi in contatto con Willow e le aveva raccontato tutto.

    L’amica era preoccupatissima, e così le aveva promesso che appena lei glielo avesse detto si sarebbe precipitata ad aiutarla.

    Ma Buffy non sapeva ancora come sarebbero andate le cose…. Ormai la sua vita era solo un punto interrogativo.



    Rientrò dal giardino con un libro senza avere appetito.

    Tutti erano già a tavola.

    Willia, Angel e per sua sfortuna Lilah Morgan faceva loro compagnia…

    La fame le passò del tutto!

    La donna tra un pasto e l’altro parlò incessantemente del matrimonio e su ciò che stava organizzando… e Buffy si sentiva come se volesse esplodere…

    Non toccò cibo e non alzò gli occhi dal piatto …
    •Per lei va bene Buffy oppure vuole scegliere un altro colore?

    Le chiese d’un tratto Lilah .

    Buffy la fissò confusa non aveva ascoltato nulla di ciò che diceva.

    Guardò lei e poi William …

    Angel improvvisamente le prese una mano sul tavolo e parlò per lei.
    •E’ tutto perfetto Lilah, può continuare ad organizzare non si preoccupi …

    Buffy si voltò a guardarlo con gratitudine.

    E Lilah fece un sorriso sprezzante dicendo:

    - Oh d’accordo … allora mio caro Will che ne dici di portarmi a bere un caffè in centro e mi riaccompagni al lavoro?

    Buffy lo guardò … e per la prima volta dopo giorni i loro occhi s’incontrarono.

    William sorrise sprezzante e annuì.

    Si alzò dal tavolo facendo alzare anche la donna con galanteria e disse:
    •Certo, andiamo!



    William mancò tutto il pomeriggio e non tornò neppure per cena.

    Buffy passò tutto il giorno da sola pensando e immaginando William e Lilah sudati in un grande letto a fare l’amore, mentre il cuore le si spezzava ad ogni singolo pensiero.

    Ed era sicuramente così … a quest’ora i due erano insieme!

    Triste e rassegnata girò ogni camera della villa.

    Non l’aveva mai girata tutta e dato che non sapeva più cosa fare era l’unica cosa che le era venuta in mente per togliersi l’immagine di quei due dalla mente.



    Arrivata nell’ala opposta alla sua camera, improvvisamente sentì delle voci…

    Chi poteva essere?

    Angel non poteva arrivare fin li con la sedia a rotelle e poi a quell’ora faceva sempre terapia.

    Si avvicinò alla porta di una camera che era socchiusa e sbarrò gli occhi.

    Quello che vide la distrusse ulteriormente.



    Angel era in piedi davanti ad un letto e sdraiata, coperta solo da una maglietta c’era la terapista.
    •Amore non devi affliggerti così ….

    Diceva lei.

    Angel sembrava sconsolato e sedendosi Cordelia gli si avvicinò e lo abbracciò.
    •Mi dispiace…. Questa storia sta diventando più grande di quello che doveva essere e Buffy sta male ….William poi non aiuta per niente ….



    Buffy fece un passo indietro e mentre lacrime copiose scorrevano sul suo viso capì tutto.

    Era tutta una farsa ….

    Angel camminava e ricordava tutto benissimo!

    Questa volta però non scappò via …. Spalancò la porta facendo trasalire i due che si credevano soli e rimase immobile davanti a loro.

    Cordelia la fissò spaventata e Angel si alzò in piedi sconvolto.
    •Non posso crederci …. Non posso credere che tu l’abbia fatto ancora ….

    Disse Buffy fra le lacrime.

    Angel guardò sia lei che Cordelia e le si avvicinò.
    •Buffy io posso….
    •Tu puoi spiegare immagino …. Ma sai che ti dico? A me non importa! Hai rovinato la mia vita due anni fa, e ora ci sei rientrato con la forza distruggendo ogni singola cosa che io cercato di ricostruire … e per cosa poi? Per una menzogna?

    Angel scosse il capo.
    •Mi dispiace…. Buffy, devi credermi ….

    Buffy si sentì disperata e stanca improvvisamente, e ricadde in terra in ginocchio.

    Cordelia corse subito al suo fianco mentre lei singhiozzava.
    •Angel facciamola sedere…

    Buffy si calmò un poco e poi li fissò senza forza.
    •Devi dire tutto a William e lasciarmi andare via …. Adesso!

    Disse dura.

    Angel guardò Cordelia e si sedette accanto a Buffy.
    •So che probabilmente non mi vorrai aiutare e ma posso spiegarti tutto ….

    Buffy lo fissò un secondo e poi annuì … a quel punto doveva sapere.
    •Prima di tutto hai ragione …. Ti chiedo perdono per tutto quello che ti ho fatto! Non ho nessuna giustificazione, sono un mostro probabilmente!

    Buffy guardò Cordelia che sembrava molto dispiaciuta.

    Angel continuò;
    •Due anni fa dopo la nostra separazione sono cambiate tante cose per me… ho iniziato a giocare pesante ai casinò! E dopo un pò mi sono indebitato fino al collo…. Quella sera … la sera dell’incidente non ero ubriaco o altro … la gente a cui dovevo molti soldi ha cercato di uccidermi …… William voleva persino diseredarmi e avevamo scontri di continuo!

    Buffy lo fissò scioccata.

    Angel scosse il capo e disse ancora:
    •Ho inventato tutto perché mi vergognavo …. Io e William non eravamo mai stati così vicini …. E così ho pensato di fare finta … ho mentito sulla memoria e altro! Lui ha pagato i miei debiti e mi ha aiutato a risalire a galla …. Poi ho incontrato Cordelia ma non immaginavo che William ti trascinasse qui ….
    •Ci dispiace Buffy!

    Disse Cordelia avvicinandosi ad Angel.

    Angel la fissò mortificato.
    •Mi dispiace davvero Buffy, ma la situazione mi è sfuggita di mano … William si è intestardito… crede di te cose che io purtroppo ho inventato …

    Buffy sorrise stanca……

    L’immagine di lui e Lilah Morgan le tornò alla mente ancora.
    •Tuo fratello mi odia….

    Disse tra le lacrime.

    Cordelia la fissò un’ attimo e strinse il braccio ad Angel.

    Angel guardò la sua donna e poi Buffy e d’un tratto capì.

    Buffy si era innamorata di suo fratello …. E improvvisamente la macchia creata dalla sua bugia si allargò a dismisura.

    Scioccato dal suo stesso male ….. le prese le mani e le disse:
    •Ti prego Buffy … so che tutto sembra davvero ingestibile e pazzoide, ma ti prometto che aggiusterò tutto presto …. Te lo giuro…. Io e te non ci sposeremo! Fermerò tutto appena potrò farlo e ti giuro che sarà prima di quanto ti aspetti…..

    Buffy lo guardò.

    - E poi … -disse sorridendo; - Io sono già sposato!

    Buffy sbarrò gli occhi e vide entrambi sorridere.

    Inaspettatamentetutto non le sembrò poi così orrendo … vide la felicità sul voltò di Angel e Cordelia e decise.

    Li avrebbe aiutati … tanto ormai che aveva altro da perdere… il suo cuore ormai apparteneva già a chi non l’amava …… e dopo sarebbe tornata a casa lasciandosi ancora alle spalle il passato e il dolore come già aveva fatto una volta.

    Lo disse ad Angel ……
    •Grazie Buffy, ti prometto che finirà presto tutto……

    Buffy gli sorrise e Cordelia si gettò ad abbracciarla.

    Erano una coppia davvero fantastica e a poco a poco aveva capito perchè era sempre sola per casa e le lunghe assenza di Angel … sperava solo che anche William quando sarebbe giunto il momento l’avrebbe capito!



    Quella notte quando William tornò dopo la lunga assenza … era molto tardi ….

    Lei non riusciva a dormire!

    E come avrebbe potuto dopo tutto ciò che era accaduto!

    Guardò la porta nel momento stesso in cui si aprì e lo vide.

    Anche se sapeva che anche quella notte l’avrebbe usata e gettata via la mattina seguente, lo lasciò entrare nel suo letto e nel suo cuore ancora una volta e lo amo con tutta se stessa …. Perché nonostante tutto…. Lei lo amava da morire!







    6 CAPITOLO



    Passò altro tempo in cui la sua vita si sconvolse ancora di più ….

    Il rapporto con Angel cambiò radicalmente …. Lui e Cordelia presero a passare del tempo con lei per non lasciarla sola, ed Angel divenne il migliore amico che lei potesse sperare di avere in una situazione del genere.

    Dopo la seconda notte passata insieme William si era fatto più distante che mai.

    La mattina dopo come previsto non l’aveva trovato a dormirle accanto e quando l’aveva visto giù a colazione , lui non le aveva rivolto neppure uno sguardo.

    E in più passava molto tempo in città …

    Buffy ne soffriva terribilmente, anche perché sapeva che se non era alla villa era con quella donna!



    Una mattina poi, Angel decise che era il momento di far vedere a suo fratello gli enormi progressi fatti … per cominciare a rendersi conto di quando avrebbe potuto dirgli la verità.

    Entrò con le stampelle e Buffy gli sorrise…

    Ormai erano giorni che lo vedeva camminare senza bisogno di aiuto e vederlo far finta di sorreggersi la fece sorridere …

    William guardò prima il fratello e poi lei …
    •Finalmente … sono contento che tu ti stia riprendendo!

    Disse ad Angel.

    I due si fissarono come per studiarsi.

    -Questo vuol dire che potete sposarvi anche prima del previsto!

    Buffy lo fissò.

    Ma perché insisteva su quel punto? Perché voleva a forza quel matrimonio?
    •Io penso che per ora dobbiamo lasciare le cose come stanno Spike …

    William li guardò entrambi e Buffy abbassò il viso.
    •D’accordo… come vuoi!

    Si arrese …. Poi si incamminò per uscire e prima di arrivare alla porta, si voltò di nuovo e chiamando Buffy le disse che voleva parlarle.



    Appena la porta dello studio si chiuse, Buffy sentì la tensione nel suo corpo.

    Stare sola con lui, sentendo il suo profumo e percependo il suo odio era devastante.

    William la guardò per qualche secondo prima di parlare e poi disse:
    •Sei riuscita a convincere Angel per caso?

    Buffy lo guardò.
    •Non so di cosa stai parlando!
    •Si che lo sai!

    Le si avvicinò minaccioso.

    I loro occhi s’incontrarono e un brivido le passò lungo la schiena.

    Come avrebbe voluto che lui la stringesse fra le braccia e per un attimo, almeno per un attimo la guardasse con amore!

    Ma questo non era possibile!

    William la desiderava … sessualmente forse lo faceva impazzire, ma l’odio che provava nei suoi confronti era più grande di ogni altra cosa…
    •Senti William … Angel è solo molto provato, è logico che vada piano su tutto … io non c’entro con le sue decisioni … anche perché passiamo poco tempo insieme!
    •Ah si?

    Buffy alzò il viso a guardarlo e si soffermò a fissare le sue labbra.

    Erano così rosa e morbide quando l’avevano baciata …

    William percepì le sue sensazioni e si allontanò di scatto da lei.
    •D’accordo … lasciamo perdere …. Adesso devo andare!

    Le passò accanto per uscire dalla stanza e Buffy sentì un groppo in gola e le parole le uscirono dalla bocca senza rendersene conto.
    •Dove stai tutto il giorno?

    William si bloccò con la mano sulla maniglia, ma non si voltò.

    Buffy sbarrò gli occhi e si morse le labbra …. Perché diavolo aveva parlato?
    •Non farlo Buffy …. Non complicare le cose!

    A quelle parole si voltò a fissare la sua schiena.

    Lo fece anche lui e i loro occhi s’incrociarono ……

    Buffy sentì il cuore esplodere.
    •Cosa non dovrei fare?
    •Non intestardirti con me … tu hai già il fratello migliore!

    Detto questo la lasciò sola e uscì…

    Buffy rimase impietrita a guardare la porta con le lacrime agli occhi.
    •Io amo te però ….

    Sussurrò con dolore……



    Quel pomeriggio, Cordelia la vide troppo triste per lasciarla sola chiusa in quella grande villa … così le propose di fare shopping in centro.

    Chiamarono un taxi e poi si persero fra la folla di Firenze e tra i vari e bellissimi negozi.

    Fu un bel pomeriggio … lei e Cordelia avevano molto in comune ed era felice che grazie a lei Angel avesse cambiato modo di vivere …. E avesse messo al testa sulle spalle …
    •Andiamo a mangiare qualcosa? Mi è venuta voglia di patatine fritte …

    Le disse Cordelia uscendo dall’ultimo negozio dove aveva comperato un abitino.

    Trovarono una rosticceria non poco lontano che aveva i tavolini che davano sulla piazza e ordinarono.

    Fu questione di pochi minuti … e l’intera giornata fu rovinata ……

    Mentre scherzavano e chiacchieravano, Lilah Morgan passò di lì per caso e si fermò vedendole.
    •Mia cara Buffy …. Lo sa lei è una delle spose meno interessate di questa terra ….

    Le disse dopo gli inutili saluti e convenevoli.

    Buffy la fissò senza capire.

    Lilah sorrise agitando la mano ingioiellata.
    •Ma certo … doveva chiamarmi giorni fa per stabilire le ultime cose … fortuna che è venuto William e con lui ho risolto al situazione!

    Cordelia fissò il viso di Buffy diventare di marmo.
    •La ringrazio Lilah, è stata molto utile mi creda ….

    La donna le sorrise.
    •Veramente devo ringraziare lei è il suo matrimonio, perché mi hanno permesso di conoscere quel favoloso uomo che …. Uh … devo vedere per cena tra poco … quindi è meglio che vada….

    Disse Lilah guardando l’orologio.

    Buffy accusò il colpo e la salutò senza entusiasmo.

    I pensieri le percorsero al mente inesorabili e ancora immagini di lei e William nudi a fare l’amore le fecero mancare l’aria.

    Poi il tocco gentile della mano di Cordelia la riportò alla realtà.

    Le sue amiche si guardarono.
    •Ne sei innamorata, vero?

    Buffy fu sorpresa … non pensava fossero tanto trasparenti i suoi sentimenti …

    Annuì con dolore e gli occhi le si riempirono di lacrime.

    Cordelia le strinse di più la mano sul tavolino e disse:
    •Un girono capirà che persona speciale sei ……
    •Già, un giorno …



    Tornate alla villa, sperò con tutto il cuore di vedere William tornare per cena, ma questo non avvenne …. Era con lei!

    Sola nel suo grande letto pianse fino a che stanca si addormentò ……

    Voleva andare via di lì, tornare alla sua vita e dimenticare quel dolore sordo che le opprimeva il petto ……

    Quando avrebbe smesso di soffrire? Quando?



    Urlando si svegliò madida di sudore e sconvolta.

    L’incubo che aveva fatto era orribile ….

    “Era sola e correva, correva lungo una strada scura e nessuno poteva sentirla urlare……”

    Sitenne il petto per cercare di calmarsi.

    Se fosse stata a scuola a fare il suo lavoro e uno dei ragazzi le avesse raccontato un sogno simile, gli avrebbe detto che era solo paura per qualcosa che stava accadendo nella sua vita … e per lei era lo stesso …

    Ciò che le stava accadendo non era un bene per lei ….

    L’aveva resa fragile e nevrotica!



    Guardò l’orologio …… erano le quattro del mattino…

    Non aveva sentito se William era rientrato ……

    Si era addormentata stanca dei suoi pensieri.

    Si alzò dal letto per cambiarsi .

    Indossò una maglietta larga e scese al piano di sotto per bere qualcosa.

    Il sonno era completamente andato via.

    Una luce nel salone attirò la sua attenzione ….

    Angel e Cordelia erano nell’ala opposta nella loro camera segreta, quindi l’unica persona ad aggirarsi per casa poteva essere solo……

    William!

    Era sdraiato sul divano e fumava mentre leggeva dei documenti.



    Appena la vide abbassò i fogli che aveva in mano e la fissò negli occhi.

    Buffy si fermò sulla soglia .
    •Scusa non volevo disturbare …

    Si allontanò senza aspettare risposta e andò in cucina.

    Mentre bevevo dell’acqua col cuore in gola …… pensò.

    Sicuramente era tornato tardi e non era neppure andato al letto …

    E già perché dormire dopo del buon sesso?

    Si chiese mentalmente chiudendo con forza l’anta del frigorifero sbattendola.
    •Ti sei svegliata male?

    La voce di William la fece sussultare.

    Lo vide sorridere divertito.
    •Posso sapere perché sei così nervosa?

    Le chiese avvicinandosi.

    Buffy lo fissò .
    •Non sono nervosa ……
    •E allora perché stai tremando?

    La voce adesso era molto più vicina.

    William si avvicinò col viso al suo e il suo alito le sfiorò la pelle.
    •Sei una tentazione quando sei nervosa ……

    Le disse in un sussurrò.

    Buffy gli puntò le mani sul petto e lo allontanò.

    Non sarebbe stata di nuovo usata …… lo amava e voleva il suo amore……

    E questo era impossibile, quindi preferiva che le stesse alla larga anche se era difficile non cedere.

    William la fissò sorpreso.

    Si allontanò subito e poi con scherno le disse:
    •Bene bene … evidentemente tu ed Angel in questo periodo avete trovato il modo di passare il tempo ….

    Buffy lo guardò sfidandolo.
    •Non sono affari tuoi ……no? Non sei tu che insisti perché io lo sposi?
    •Hai ragione!

    William la fissò con lo sguardo duro e impassibile.

    Le si avvicinò ancora e prendendola per le braccia si chinò e la baciò con forza.

    Buffy tenne durò per un po’, ma poi si arrese e aderì al suo corpo.

    Poi però William si staccò e sorrise soddisfatto.
    •Questo però non ti vieta di venire al letto con me Buffy …. La tua scenetta di prima non è stata molto convincente!

    Le disse.

    Buffy fece un passò indietro ferita.

    Ormai mancava poco alla data stabilita e Angel avrebbe parlato presto con suo fratello … doveva avere solo un’ altro po’ di forza per sopportare.

    William fece per avvicinarsi ancora, ma Buffy alzò la mano e lo bloccò.

    Seria, imperterrita e furiosa lo fissò.
    •Non toccarmi William, non farlo mai più!

    William sostenne il suo sguardo per qualche istante … poi si fece da parte senza dire una parola e le fece segno di passare.

    Buffy con gambe tremanti gli passò oltre e riuscì a stento a non piangere.

    Ma prima che uscisse dalla cucina, la sua voce le arrivò alle spalle.
    •Accadrà ancora Buffy prima del matrimonio e forse anche dopo …. E sarai tu a cercarmi….. lo sai ….

    Buffy chiuse gli occhi ma non si fermò …. Allontanarsi da lui era l’unica cosa che doveva fare!







    7 CAPITOLO




    •Angel ha pensato ad una fuga ……
    •Cosa?

    Buffy guardò Cordelia sbalordita.
    •Non possiamo scappare senza dire la verità … Angel deve parlare con suo fratello!

    Cordelia fece spallucce.
    •Ha paura … dopo l’incidente William gli è stato vicino e ha ritrovato il rapporto che aveva con lui quando erano piccoli … dire la verità e affrontarlo vorrebbe dire guardare il faccia il suo fallimento come persona …. Lui è fratello più grande ed è stata una delusione per William!
    •Ma non è affatto vero … se William fa tutto questo è perché adora Angel …. Capirà è una persona molto dolce quando vuole ….

    Cordelia la fissò negli occhi con tristezza.
    •Lo devi amare molto se lo difendi anche dopo il male che ti sta facendo!

    Buffy sbarrò gli occhi.

    Quella frase fu una pugnalata…… era vero!

    Lo amava molto e sapeva che c’era del buono in lui anche se non era indirizzato a lei!

    Un giorno William avrebbe amato una persona e l’avrebbe resa felice e avrebbe smesso di essere ostile contro tutti …

    Cordelia le sorrise.
    •Scusami Buffy io non volevi intristirti …
    •Non preoccuparti … so bene come stanno le cose e non c’è niente che posso fare per cambiarle … comunque la situazione non è semplice e non si può risolvere come vuole fare Angel … devo parlarne con lui … dov’è adesso?
    •E’ con suoi fratello nello studio ….



    Buffy si fermò davanti alla porta e le voci dei due fratelli le arrivarono chiare.

    “ Firma qui …. Stava dicendo William.”

    “ Sei sicuro Spike … vuoi questo?” “ Certo… tu sei mio fratello!”

    Buffy bussò piano ed entrò.

    William la fissò negli occhi e Buffy trattenne il fiato …

    Il giorno che non avrebbe visto più i suoi occhi sarebbe stato un ‘inferno… pensò.
    •Posso parlarti Angel?

    Disse piano.

    Angel le sorriseannuì e la seguì scusandosi col fratello.

    William li guardò uscire dalla stanza e poi si accese una sigaretta.


    •Cordelia mi ha parlato di quello che vuoi fare …

    Angel abbassò il capo.
    •Non posso fare altro Buffy … proprio adesso William mi ha fatto firmare dei documenti col quale mi fa socio al 50% di tutto ……

    Buffy lo fissò sbalordita.
    •E tu vuoi sparire così dopo questo?

    Angel al guardò nervoso.
    •Io non lo farò Angel … rinuncia a questa cosa assurda … devi parlargli e basta… è tuo fratello non un orco! Per favore parla con lui ….



    -Parlarmi di cosa?

    La voce imperiosa di William li bloccò facendoli girare di scatto.

    Buffy sentì il cuore fermarsi e Angel fissò il fratello con timore.



    William fissò ora l’uno ora l’altro e aspirò una boccata dalla sigaretta in modo sospettoso.
    •Cosa succede Angel?

    Angel scosse il capo.
    •Niente … perché dovrebbe succedere qualcosa?
    •Di cosa dovresti parlarmi?

    Angel e Buffy lo guardarono storditi.

    Aveva ascoltato tutto?
    •Penso che sarà meglio che parliate da soli …

    Disse Buffy incamminandosi verso la porta.

    Quando passò accanto a William però … lui la bloccò per un braccio facendole male.

    Angel fissò la scena con stupore.

    Non aveva mai visto suo fratello reagire in quel modo.
    •William lasciami mi fai male …

    Urlò Buffy.

    William strinse gli occhi.
    •Spike che diavolo stai facendo?

    Disse Angel fissando il fratello.

    I due si guardarono un lungo e interminabile attimo e poi William ruggì:

    -Ne ho abbastanza di tutto adesso … questa donna sembra averti istupidito … scommetto che le hai appena detto dell’accordo che hai firmato?

    Angel guardò Buffy.

    Lei si divincolò e si allontanò da William.



    Con un moto d’ira William si avvicinò a loro.
    •Cosa diavolo ti ha fatto fratello? Svegliati e liberati di lei!

    Buffy fissò William ferita e sull’orlo del pianto.

    Perché tanto odio?

    Urlò dentro se stessa.
    •Stai travisando le cose William …. Non ho detto nulla a Buffy dell’accorto … non sa che se mi dovesse capitare qualcosa il mio 50% andrebbe a mia moglie!

    Buffy li fissò stupita.

    William serrò la mascella.

    Il viso di Buffy venne rigato dalla lacrime…

    William la credeva un’arrampicatrice sociale … una sgualdrina che voleva solo il loro denaro ….
    •Voglio andare via di qui ……

    Angel la guardò affranto.

    Buffy si asciugò una lacrima tremando e William la fissò senza orma di un sentimento sul viso.

    Trattenendo a stento il fiume in piena che sgorgava dai suoi occhi, passò oltre i due fratelli … questa volta sarebbe andata via.
    •Aspetta Buffy!

    Lei si voltò nello stesso istante in cui Angel si alzò dalla sedia.

    Sbarrò gli occhi , mentre William per la sorpresa faceva un passo indietro.
    •Avevi ragione tu Buffy … è ora di dire la verità!

    William fissò prima lei e poi suo fratello.
    •Che diavolo ….
    •Mi dispiace Spike! Ti ho mentito ……

    Angel fece un passo verso il fratello e William lo fissò scioccato, poi furioso gli andò il contro e prendendolo per il collo lo mise contro il muro e urlò:
    •Sei impazzito? Perché diavolo lo hai fatto?

    Poi spostò il suo sguardo verso Buffy e lei scosse il capo.
    •No …. Non sono stata io ….

    William lasciò il fratello e guardò entrambi con disgusto.
    •Ci sono caduto come un’idiota!

    Buffy continuò a scuotere il capo con dolore.
    •William ti prego ….

    Si voltò verso di lei con sguardo pietrificato … di ghiaccio …
    •Esci da questa casa e sparisci dalla mia vista ……

    Poi si voltò verso suo fratelloe disse:
    •In quanto a te … dato che cammini sulle tue gambe ti consiglio di tornartene in America e starmi lontano!

    Buffy a quel punto non riuscì più a trattenersi … scappò via e corse in camera sua.

    Accecata dal pianto prese qualcosa di suo mettendolo in una borsa.

    Il dolore che le opprimeva il petto era qualcosa d’indescrivibile.



    Uscì dalla villa cercando di non girarsi indietro .

    Non seppe spiegarsi come aveva raggiunto il centro …… ma riuscì ad arrivare all’aeroporto …. E solo quando fu su un volo diretto a Los Angeles si appoggiò allo schienale e riuscì a respirare.

    Non lo avrebbe più visto … non avrebbe mai più visto il suo sguardo pieno d’odio, ma che amava da morire……

    Si asciugò le lacrime sul viso e guardò le luci della città allontanarsi fra le nuvole…

    Avrebbe dimenticato prima o poi?





    8 CAPITOLO





    Fece in tempo ad arrivare in bagno …… seguita da Willow.
    •Buffy …. Oh mio Dio …. Ma cos’hai?

    Dopo aver dato di stomaco Buffy alzò il viso chinatoe guardò l’amica stordita.

    Era tornata da un mese ormai e aveva un brutto presentimento.

    William non aveva usato protezione nel fare l’amore con lei e forse … forse ……
    •Sei incinta Buffy ?

    Le chiese Willow con timore.

    Buffy abbassò il capo con le lacrime agli occhi.

    Si … doveva essere così …… era l’unica spiegazione!



    Due giorni dopo il medico le diede la lieta notizia …

    Aspettava un bambino!

    Seduta sul divano guardò il foglio di carta su cui vi era scritto “POSITIVO” in rosso.

    Aspettava un bambino di William ……

    Il solo pensare a lui le fece perdere un battito.

    Immaginava già i suoi occhi duri se solo si fosse presentata alla sua porta per dirglielo.

    Avrebbe pensato subito al fatto che visto che non aveva sposato più Angel, adesso voleva incastrare lui.

    Non poteva andare da lui ……

    Si alzò per guardare fuori dalla finestra.

    Se non gliel’avesse detto però sarebbe stato peggio …

    William l’avrebbe odiata ancora di più per avergli mentito ancora …… e magari col potere che aveva in società le avrebbe tolto anche il bambino…

    Cosa doveva fare?

    La testa le scoppiava e il dolore al petto sembrava ormai persistere da mesi.

    Decise che avrebbe aspettato un po’ prima di decidere e poi prima doveva riuscire a trovarlo … il che non era certo facile.



    Improvvisamente davanti casa sua il buio della strada fu spezzato dai fari di un’auto sportiva.

    Il cuore di Buffy perse un battito quando vide l’uomo che scendeva e veniva verso la sua porta.

    Oh mio Dio … gemette in silenzio.

    Sembrò quasi che i suoi pensieri l’avessero chiamato.

    William suonò il campanello e Buffy si fermò dietro al porta col cuore in gola.



    La paura la bloccò.

    Non avrebbe sopportato il suo disprezzo adesso che aspettava un figlio suo.
    •So che si in casa Buffy … aprimi per favore … voglio solo parlarti!

    Buffy sbarrò gli occhi.

    Mise la mano sulla maniglia e l’istante dopo si ritrovò a guardare in due pozze di ghiaccio limpido.

    William sorrise impacciato e si passò una mano fra i capelli scompigliati.
    •Posso entrare?

    Le chiese.

    Buffy lo guardò , poi si voltò e rientrò nel salotto seguita da lui.

    Quando si riguardarono, William sospirò e le chiese:
    •Come stai?

    Buffy lo guardò sorpresa.
    •Che significa?

    Replicò tormentata e sull’orlo di una crisi isterica.

    William le si avvicinò e Buffy fece un passo indietro.
    •Ti prego non rendermi le cose più difficili….
    •Io non ti devo nulla…. Non so perché sei qui e non ….
    •Sono qui perché “ Ti amo” !

    Buffy sbarrò gli occhi e lo fissò incredula.

    William sorrise stanco e fece un altro passo verso di lei, ma questa volta lei non si mosse.
    •Sono stato un pazzo … uno stupido …. Ho creduto a tutto quello che mi aveva detto Angel e ho dato tutta la colpa a te di una cosa di cui tu eri all’oscuro … sono stato cieco anche verso i miei sentimenti!

    Si guardarono negli occhi.
    •Non volevo provare ciò che provavo perché ne avevo paura e non volevo tradire Angel … credevo che ti amasse!

    William le sorrise ancora e poi le accarezzò il viso, mentre Buffy lo abbassava.
    •Ti desideravo da impazzire e avevo paura che mio fratello ne avrebbe sofferto se l’avesse scoperto … poi quel giorno, quando … quando ti ho scacciato … ho creduto d’impazzire!

    Buffy alzò il viso tra le lacrime.
    •Perché adesso ? – Gli chiese;

    William chiuse gli occhi.
    •Willow mi ha chiamato!

    Buffy lo fissò scioccata e si allontanò ferita.

    William la seguì e toccandole una spalla le disse:
    •Sarei venuto comunque a cercarti, non sapevo solo come fare …avevo paura che mi avresti cacciato!
    •E adesso che sono incinta invece, non lo farò? – Gli intimò;

    Si voltò a guardarlo e William la fissò a bocca aperta ……

    Stranito e scombussolato la guardò negli occhi.

    Buffy rimase di stucco … allora Willow non gli aveva detto tutto….
    •Cosa?

    William strinse gli occhi.
    •Aspetti un bambino!

    Disse più a se stesso che a lei .



    Buffy lo fissò tremando.

    William scosse il capo e sorrise stanco.
    •Willow mi ha solo spiegato cose che già Angel mi aveva detto …. Non ha parlato di altro … e forse neppure tu volevi che io lo sapessi …. E non posso biasimarti per questo! Ho sconvolto la tua vita, ti ho trattato in modo assurdo e ho riversato il mio odio su di te …

    Buffy sentì le lacrime rigarle il viso.

    William sospirò con dolore.
    •Ho distrutto l’unica cosa bella che mi sia capitata nella vita …. Capisco che tu non mi vuoi, sono stato orribile con te, ma ti prego non tenermi lontano da mio figlio …

    Buffy singhiozzò e lo guardò negli occhi.
    •Io non potrei mai farlo …

    Sussurrò.

    William le sorrise grato.

    Poi si voltò per andare via e disse:
    •Scusami se sono venuto a tormentarti ancora, ti chiamerò presto per sapere come stai e stai tranquilla non cercherò di farti più del male ….

    S’incamminò verso la porta e Buffy alzò una mano nel tentativo di toccarlo.

    La voce non le uscì soffocata da un singhiozzo, poi però capì che non poteva perderlo ancora.
    •Hai detto che mi ami … - Urlò quasi.

    Lui si voltò di scatto e la fissò negli occhi con dolcezza.
    •Più della mia vita!

    Buffy allora sorrise e fece un passo verso di lui.
    •Allora non sbagliare ancora una volta William, non saltare a conclusioni affrettate …

    William piegò la testa di lato .
    •Perché anch’io ti amo da morire ……

    Disse infine Buffy tra le lacrime.



    L’abbracciò in cui si ritrovarono fu come una spugna che spazzò via ogni dolore e ogni rancore.

    Finalmente erano insieme e ogni barriera era caduta, nulla li avrebbe più divisi.

    William le prese il viso fra le mani e la baciò con dolcezza sorridendo felice.
    •Perdonami ….

    Le sussurrò sulle labbra…

    Buffy si strinse a lui .
    •Non ho mai avuto il minimo dubbio ……
    •Amore mio … sono stato così cieco ……
    •Adesso non ha più importanza … promettimi che non mi lascerai mai, che mi amerai per sempre!
    •Te lo giuro… amore, te lo giuro!

    Stretta a lui Buffy si sentì finalmente felice …. Non c’era nulla di più adesso che desiderava … aveva tutto …. William e in grembo il frutto del loro amore.



    1 MESE DOPO





    Accanto a William all’altare, sorrise felice…

    William non aveva voluto aspettare, voleva che suo figlio nascesse avendo una famiglia …

    Il prete disse le solite parole di rito e d’un tratto, Buffy era sua moglie.



    William la guardò con amore e dolcezza e prendendole il viso fra le mani le sfiorò le labbra con le sue.
    •Adesso la mia promessa è consolidata …. Ora sei mia per l’eternità …

    Buffy gli sorrise e lo abbracciò.

    Alzò il viso verso gli invitati e vide Angel sorridergli felice accanto a sua moglie e a Willow.



    Poi fissò di nuovo suo marito e i suoi occhi.

    Forse … pensò … per l’eternità non bastava.

    Il loro amore sarebbe durato anche oltre … lo sentiva!

    FINE

    21-06-2006
    BY SPIKEJEM
     
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  2. elijem
     
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    User deleted


    Anche questa una bellissima storia !!!
     
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1 replies since 13/7/2012, 17:52   417 views
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