Dear diary...

di *SpikeJem*

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  1. keiko89
     
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    Autore: SpikeJem
    Subject: AU (tutti umani)
    Raiting: G
    Genere: Romance
    Disclaimer: Tutto appartiene a Joss Whendon & Co. Nulla è a scopo di lucro.
    Summary: E’ S.Valentino, quale giorno migliore per dichiarare il proprio amore nascosto …


    Titolo: Dear diary …




    8 febbraio

    “ Caro diario … trascorso Natale, sembra che febbraio sia arrivato in un lampo … tra una settimana sarà S. Valentino e per il secondo anno guarderò Spike comprare l’ennesima scatola di cioccolatini per regalarla all’ennesima oca bionda … come sono depressa …
    La mia vita sembra avere preso la piega amara dell’anno scorso … buoni propositi … voglia di dire finalmente la verità e invece alla fine mi perdo … non ne ho il coraggio!
    Quando lo vedo sorridere nel raccontarmi cosa ha intenzione di organizzare per la serata, la mia forza di volontà scompare lasciando il posto al nulla …
    Quando la sera ci scriviamo al computer sono felice che non possa vedere la mia faccia …
    A volte vorrei poterlo mandare a quel paese, urlargli contro … ma poi leggo le sue parole, ciò che scrive, e so perché ne sono innamorata!
    Perché è così che me ne sono innamorata …
    Amici da sempre, ma appena sono rimasta una serata dietro lo schermo e ho letto il suo vero io … il suo romanticismo, la sua dolcezza, non c’è stato più niente da fare … e non credo ci sarà mai …”



    10 febbraio

    “Caro diario … sono le tre di notte … ho appena spento il pc e Spike mi ha dato la grande notizia … per S. Valentino porterà l’oca al palace … sulla terrazza …
    Oh mio Dio … hai idea di cosa voglia dire?
    E’ una cosa seria … il palace costa un sacco ed è tremendamente romantico …
    Ha la vista sulle luci della città, il lume di candela, i camerieri dietro le tende che aspettano di versarti lo champagne …
    Come sono infelice …”



    12 febbraio

    “ Caro diario …
    Ho deciso … solo tu puoi aiutarmi davvero …
    Neppure dietro lo schermo riesco a dirgli la verità, ma tu dovrai farlo per me …
    È l’unico modo, anche se dopo so che lo perderò anche come amico …
    Ti prego fa si, che lui mi ami!”



    Buffy fissò il suo diario segreto, quello che mai neppure Willow aveva avuto il permesso di leggere e lo chiuse in una scatola, lo avvolse in una carta regalo rossa con i cuoricini patetici e poi mettendoselo sotto il braccio, uscì di casa.
    Arrivata sotto casa di Spike vide la sua macchina nel vialetto …
    Bussò con la tremarella e attese.
    Spike aprì dopo pochi secondi.
    •Hey … che ci fai qui?

    Le disse sorpreso di vederla.
    Di solito a quell’ora era al lavoro e lui a scrivere il suo nuovo libro al portatile …
    Era così che si erano conosciuti …
    Lui scrittore, lei agente pubblicitario …
    Un’accoppiata vincente! Peccato che io sto per rovinare tutto… pensò sconsolata Buffy.
    Lo fissò con un sorriso e Spike fece lo stesso.
    Poi notando cosa lei tenesse in mano il sorriso sparì lasciando posto alla sorpresa.
    •Cos’è quello?

    Le chiese.
    Buffy sorrise impacciata e glielo mise tra le mani.
    •Potresti per favore aprirlo quando sarò andata via?

    Gli disse d’un fiato.
    Spike la fissò alzando il suo sopracciglio sexy.
    •Hey … andiamo queste sono cose da ragaz….

    Si bloccò all’istante vedendo la sua espressione frustrata e allora annuì.
    •Ok, lo farò!

    Buffy annuì con occhi preoccupati e poi voltandogli le spalle corse via.
    Spike fissò il pacchetto e poi lei che saliva in auto e sospirò rientrando in casa.

    Buffy guardò lo specchietto retrovisore e trattenne il fiato.
    Cosa diavolo ti è passato in stessa Buffy Summers?
    E adesso?
    Pensò disperata e pentita da ciò che aveva appena fatto …
    Come avrebbe fatto a guardalo ancora in faccia?
    Come poteva solo sperare che lui … s’innamorasse di lei …
    Era impossibile …
    Ma doveva sapere in fondo …
    Non era possibile restare a guardare per sempre mentre la vita scorreva!



    Spike aprì la scatola e vide il diario di Buffy …
    Lo guardò un secondo di più del dovuto …
    Aprì la prima pagina e lesse la prima scritta:

    “ Ok, caro diario … sono irrimediabilmente e indissolubilmente innamorata di lui … amo Spike, e adesso?”

    Il sorriso si allargò sul suo viso quasi subito …
    Poi si accomodò con la sua birra tra le mani e sempre col sorriso sulle labbra continuò a leggere.



    Buffy fissò la data segnata in rosso sul calendario.
    14 FEBBRAIO 2008
    Come odiava S. Valentino!
    E soprattutto odiava se stessa …
    Non aveva visto, né sentito Spike per due giorni …
    Due lunghi e interminabili giorni … e le mancava da morire …
    Aveva fatto un’ errore, uno sbaglio a cui non sapeva come rimediare …
    Era impossibile mentire dopo avergli fatto leggere il suo segreto più grande …
    Adesso non poteva dire che era tutto uno scherzo, che ciò che lui aveva letto erano stupidaggini …
    Niente sarebbe stato più come prima!

    Alle otto in punto il campanello suonò.
    Stringendosi la vestaglia addosso, andò ad aprire.
    •Buonasera signorina!

    Buffy aprì la bocca scioccata, nel vedere un autista in divisa che le porgeva una scatola gigantesca.
    •Ma ...
    •Io aspetterò in auto … faccia con comodo!

    Le disse quest’ultimo prima di sparire dentro la limousine parcheggiata davanti casa sua.
    Buffy rientrò …
    Ancora scioccata guardò la scatola e sopra vide una scritta grossolana, fatta a penna …
    “Segui le istruzioni…”
    C’era scritto.
    E l’avrebbe fatto …. Cosa aveva da perdere?

    Aprì la scatola …
    Prese tra le mani un lungo abito azzurro e lo fissò estasiata …
    Aveva sempre adorato quel colore e lui lo sapeva …
    O almeno sperava che lui, fosse davvero quel “lui” che desiderava tanto!

    Indossò l’abito, si acconciò i capelli come meglio aveva imparato a farlo in anni di lavoro pubblicitario e raggiunse la limousine.
    Dieci minuti dopo entrava al palace, raggiungendo in ascensore l’attico …
    Quello da lei sempre sognato!

    Appena entrò nella saletta privata, le luci della città la investirono …
    Erano stupende …
    Tutto sembrava perfetto!
    Gli occhi le si colmarono di lacrime felici e attraversando la sala arrivò al tavolino dove il fuoco delle candele danzava lento.
    Rose bianche e petali rossi erano sdraiati sulla tavola e in terra …
    Poi notò un foglietto …

    Una calligrafia sottile …

    “ Guarda sulla sedia e leggi …”

    Buffy fissò la sedia, la spostò e sopra vi trovò una scatola.
    La aprì con mani tremanti e vide un diario …
    Nuovo, rivestito pelle, con lucchetto e chiave per proteggere i sentimenti più intimi …

    Buffy appoggiò la mano sulla pelle morbida e una lacrima le rigò il viso.
    Aprì il lucchetto, e alla prima pagina vide scritto:

    “ TI AMO ANCH’IO …”

    A quel punto le lacrime di felicità le rigavano il viso copiose.

    Si voltò sentendo una presenza dietro di sé, e lui era li.
    Spike …
    Fermo con una rosa bianca in mano e un sorriso che avrebbe sciolto un’ iceberg …
    Buffy rimase ferma a guardarlo con la mano appoggiata sulle labbra … ancora troppo incredula per muoversi.

    Spike avanzò di un passo e il sorriso gli si allargò in viso.
    •Se aspettavi ancora a rivelarmi ciò che sentivi avremmo perso altro tempo prezioso, lo sai questo?

    Le disse scherzando.
    Poi accorciò la distanza fra loro e ad un palmo dal suo viso …
    A fior di labbra, le carezzò una guancia.
    •Dillo Buffy …

    Sussurrò lui emozionato.
    Buffy tremò di felicità e lo guardò negli occhi.
    •Ti amo …

    Un sussurro pieno di sentimento…
    Spike sorrise e poi piano, dolcemente, scese sulle sue labbra e le sfiorò carezzevole.
    La rosa cadde in terra … e loro furono un unico corpo, un’unica anima …
    Le loro labbra si cercarono, si unirono e quando si staccarono entrambi sospirarono beati.

    Occhi negli occhi Spike la tenne per la vita e appoggiò la fronte alla sua.
    •Ogni sera, davanti a quel pc, speravo di farti capitolare … speravo che con le mie bugie sulle ochette bionde come le chiami tu, avresti reagito e ogni volta non accadeva nulla … non sono mai andato oltre per paura che tu non sentissi ciò che sentivo io … avevo paura di perderti anche come amica …
    •Oh Spike …

    Buffy fissò quegli occhi che tanto amava e sorrise commossa.
    •Adesso su quel diario voglio che tu scriva solo ciò che ti rende felice, e ti giuro che farò il possibile perché sia così … è solo l’inizio amore mio …
    •Si, solo l’inizio …

    E per tutto il resto della notte … la strada fu tracciata …
    Spike l’amò, come mai nessuno l’aveva fatto, come mai nessuno avrebbe potuto farlo, come solo l’amore della sua vita poteva farlo …



    Alle prime luci dell’alba, Spike si alzò su un gomito e le sorrise …
    Buffy gli si avvicinò con un sorriso radioso e la penna in mano …
    Aprì il suo nuovo diario e cominciò a scrivere:



    14 febbraio

    “ Caro diario … oggi posso dire di essere davvero felice … sono qui dopo aver passato la notte più bella della mia vita … Spike ha reso tutto talmente speciale che un giorno spero di poterlo raccontare ai nostri figli … mi ha amata con una dolcezza e una passione infinita … e non ho mai provato nulla del genere … è stato come rinascere … come respirare nuovamente …
    Chi l’avrebbe mai detto che un semplice diario avrebbe potuto cambiare la mia vita …
    Eppure è successo …”

    Si voltò a fissare Spike interessato alla sua scrittura e poi lo vide sorridere …
    I loro occhi s’incontrarono e Buffy ricambiò il sorriso, un’ attimo prima che il caro diario fosse dimenticato… un’ attimo prima di essere stretta fra le sue braccia e perdersi nel suo amore …

    FINE

    By Army-SpikeJem
    06.02.2008
     
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