Form Of Expressing

Spike-Spuffy

Posted on 21/2/2012, 17:45

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User deleted

Eccomi qui, a postare questa fantastica storia, scusate il ritardo, ma non sapevo se dovevo postarla qui, comunque adesso ci sono arrivata

Form Of Expressing, By Lynne

Link della versione originale: www.octavesoftheheart.com/nightneverending/forms.htm

Tradotta da Spike-Spuffy con il permesso che l'autrice ha dato a Kiki:

CITAZIONE

Hi Kiki,

You may translate and post it in a public place, where people don’t have to register to read it. I prefer to keep my work open to everyone and don’t like posting it in password-protected forums.

Thank you,

Lynne

Sono le parole che lo annullano.

Spike parla tutto il tempo. Un fottuto flusso di coscienza, una cascata di borbottii profondi e agiati, vocali leccate. La sua bocca si muove sulla pelle di Angel in gemiti e sussurri, tutte le cose sporche che Spike vuole, tutte le cose che vuole che Angel faccia per lui.

La mente di Spike è ancora più sporca di quella di Angel, e Angel non pensava che fosse possibile.

Le parole cadono sulla pelle di Angel come seta, come fantasmi di un passato dove non dovevano essere buoni, salvare il mondo, preoccuparsi di quello che era giusto. Sire e Da e Angelus, Cristo sì Angelus era giusto lì, un perverso coro di osanna che canta le sue lodi. Tutto in quella voce tremolante che si scioglie nelle orecchie di Angel lo fa diventare liscio, duro. Impaziente.

Angel non parla. Spike non ascolterebbe comunque, e lui sa che non sono le parole che Spike vuole da lui. Vuole sentire le mani di Angel su di lui; toccando, creando lividi. Con le nocche e con le dita. Trasformando Spike in qualcosa di elastico e morbido. Pieghevole.

La flessione dà luogo ad altre parole, di più e per favore, trascinandolo in una corsa così veloce che Angel deve fermare la bocca di Spike con un bacio, le mani dure sulla parte superiore del collo di Spike e sul lato del viso. Spinte ruvide ora, e dei suoni scappano dalle labbra sigillate di Angel, incoerenti, eloquenti. La pelle di Spike è riscaldata come l'argilla al sole.

Una sillaba scappa dalle labbra di Angel, Will; ed è una parola piccola, un ritratto di un giovane uomo fatto da un poeta. È sufficiente per produrre piccoli suoni dal corpo sotto di lui. E poi, Spike lascia che il corpo di Angel segni e firmi con il suo nome un angolo basso della pelle di Spike.

Fine

Edited by strawberry85 - 9/7/2012, 17:41