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katespuffy.
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Nulla che già non abbiamo sentito, però è simpatico leggere l'analisi e vorrei sapere le vostre opinioni *_*
leggi qui
Edited by katespuffy - 4/9/2011, 11:01. -
cadma91.
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Kate, non riesco a vederla... . -
katespuffy.
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Risolto, perdonate la mia disattenzione *C* . -
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Articolo davvero molto interessante che si ricollega a quanto abbiamo già scritto: il ruolo delle eroine femminili, il contributo di Buffy.
Penso che, in realtà, la nascita di Buffy, come è stato sottolineato da un sacco di studi, abbia proprio contribuito a creare le figure di supereroine femminili.
Dopo Buffy sono arrivate Sidney Bristow, Olivia Dunham e tutte le altre donne forti della televisione. Supereroine che non abdicano alla loro natura umana e che presentano difetti e pulsioni puramente umane.
Sempre sia lode a Joss Whedon, per questo. ù_ù
Non conosco TVD, ma sono alquanto confortata da quanto si dice riguardo alla protagonista femminile. Seppure non ha un ruolo di primo piano come Buffy e non è leader del gruppo, non è una cretinetta in modalità Bella Swan e non vuole farsi vampirizzare.
Brava ragazza.
Onestamente sapete tutti che penso diClaraBella Swan: è una donna passiva, inerme, anti-femminista per eccellenza e incapace di autorealizzarsi senza l'aiuto di quel maschilista mormone di Edward.
Brrrr .___.
Un ultimo fatto vorrei sottolineare, proprio riguardo a Buffy e al suo potere. (E questa cose potrebbe essere inserita anche negli altri topic dedicati)
Buffy è sì superpotenziata, ma nella stragrande maggioranza dei casi dimostra di far fronte al pericolo non solo utilizzando la mera forza fisica, quanto piuttosto l'intelletto, l'abilità strategica, la capacità di stringere alleanze.
Questa non è una cosa da poco.
Su tutti va segnalato Helpless, della Terza Stagione, quando Buffy è fisicamente inerme ma riesce a mettere fuori gioco il colosso impazzito..