Twilight sì, Twilight no

C'è uno "snobbismo" insopportabile nella letteratura a causa del quale i romanzi "rosa" vengono considerati leggerini , spazzatura, roba da femminucce.
Non sono per niente d'accordo.

E' difficilissimo scrivere storie d'amore.
Chi ci riesce e lo fa senza cadere nel banale , merita grande rispetto.

Non sono sessualmente attratta dalle palle da discoteca. ù_ù

No, infatti quelli non sono vampiri.
Sono solo degli esseri pallidi, con degli strani poteri e la pelle glitterata. E poi non muoiono come gli altri vampiri, no loro sono invincibili.
Altroché croci, paletti e acqua santa... loro sono avaaaanti!
Eh sì, si riflettono pure negli specchi.

É la Meyer stessa che dice di non aver fatto ricerche sulla storia e le leggende che riguardano i vampiri... ma vah, non se n'era mica accorto nessuno!

Inoltre devo dire che la Meyer ha incredibilmente screditato la figura del vampiro.
Il vampiro è una figura dannata: succhia la vita ad un altro essere per sopravivvere, non ha l'anima in quanto è un demone e non è invulnerabile.
Insomma per lei i vampiri sono degli essere praticamente indistruttibili, non dormono nelle bare, possono andare in giro alla luce del sole e hanno dei poteri superiperbelliH.
Come ha detto Dean Winchester "Questo non è un vampiro, è un ca***ne"

Un libro come Twilight per esempio non può e sottolineo non può stare nella sezione gothic perchè non è un romanzo gothic.

Mah, non so se esistono canoni oggettivi ma mi pare che ci passi un oceano intero tra l'opera di Meyer e un libro di Herman Hesse, per esempio. Non sarà oggettivo, ma insomma ... direi che è una bella garanzia.
E non si tratta del genere rosa o meno. Ci sono veri capolavori di letteratura amorosa. Dall'amore, credo, non si possa assolutamente prescindere, visto che è un sentimento universale, ma descriverlo bene, con realismo e senza banalità: ecco dove sta la sfida.


Ma mia adorata! Io parlo di canoni oggettivi in merito ad opere letterarie che sono allo stesso livello! E' ovvio che fra Twilight e un libro di Herman Hesse ci sia un abisso!
Twilight non è stato scritto per rimanere nella gloria degli astri letterari, è stato scritto per vendere copie.
E' brutale ma è così.
Io ho cercato di dare una risposta al perchè, una storiella come quella di Edward e Bella, abbia suscitato così tanta attenzione.
E non posso fare a meno di pensare che il motivo principale sia da collegare a quel romanticismo "sempliciotto" che coinvolge le odierne generazioni.
Io , te, e tutte quelle che come noi ancora non riescono a capacitarsi, facciamo fatica a comprenderlo, poichè apparteniamo ad un altro tipo di generazione.
Twilight è un romanzetto e va preso come tale.





Infatti io pongo la questione in questi termini: Twilight non è un libro riguardante i vampiri.
Li avete mai letti/visti dei vampiri veri? Capirete che c'è un'enorme, mostruosa differenza. In tutti i sensi, talvolta. Dunque, Twilight non appartiene al genere "gotico".
E' letteratura rosa?
Sì, per me, ma della peggior specie.
Non mi piace come libro romantico, non trovo che ci sia niente di romantico in una cerebrolesa che tenta di ammazzarsi perché la sua fatina glitterata sparisce per qualche tempo. Eh ragazze, so di essere dura ma è tutta la reazione spropositata a Twilight che mi spinge. Io non vieto a nessuno di leggerlo, né critico le orde di fans che si accalcano su Pattison, ma devo essere anche libera di dire che, a mio modestissimo parere, Twilight è una porcata.


Pienamente d'accordo sulla questione gothic, io stessa l'ho ribadito più volte. E infatti questa classificazione mi fa incazzare e non poco .
Io sono cresciuta con Vlad, Lestat e Carmilla, quindi quando li vedo paragonati ad Edward Cullen mi girano parecchio!
Sono un pò meno categorica riguardo la questione del giudizio perchè mi è capitato di ascoltare critiche negative a prescindere e credo che non sia giusto , tutto qua.
Questo cercando di essere obiettiva, poi se devo esprimere la mia reale opinione sulla saga, mi pare che dai miei post sia trapelato in maniera piuttosto chiara che quello che ho letto non mi piace.
Anche se i personaggi non hanno avuto benefici nella trasposizione cinematografica.





Io capisco cosa dici tu, queen. Twilight è un bene nel momento in cui avvicina la gente alla lettura.
Può starci, ma allora non stiamo parlando del valore intrinseco del libro, ma di una reazione ad esso.

Ma il valore intrinseco del libro rimane una cosa soggettiva che varia a seconda del lettore
Non mi sento sinceramente di giudicare lo stile e la forma della scrittura della Meyer perchè non conosco così bene l'inglese da poterlo fare.
Una ragazzina di 12 anni può trovarlo eccezionale, mentre io che di anni ne ho 22 , penso che di eccezionale in questo libro ci sia solo la reazione che ha saputo scatenare.
A me francamente non sembra robetta da poco, aver avvicinato i giovanissimi alla lettura.



Inoltre io concordo proprio con quello che dice Cadma: a mio avviso la Meyer veicola messaggi troppo sbagliati.
Ora, non voglio fare la moralista, sarei una noiosa bacchettona, ma io me li tengo stretti gli anni delle battaglie femministe e non li sacrifico all'altare di un deficiente qualsiasi.

Credo sia esagerato mia adorata , scomodare gli anni delle battaglie femministe.
Io sinceramente non mi sento toccata da ciò che la Mayer fa fare alla sua protagonista nel romanzo.
Stiamo parlando di un libro, che racconta una storia inventata, con personaggi che non appartengono alla realtà.
Non credo ci sia intrenzione di influenzare negativamente i lettori.
Siamo bombardati constatemente da messaggi ben più pericolosi, e quelli sono veri, reali e concreti!
Se dovessimo condannare Twilight per questo, allora cosa dovremmo fare a Marilyn Manson e alla sua musica "satanica" ?
Che cosa ad un libro come "La scimmia sulla schiena " di Burroughs nel quale l'autore in maniera beffarda e altrettanto realistica descrive le sue esperienze da tossicodipendente e gli effetti dell'eroina sull'uomo?
La letteratura da sempre ci ha propinato idee , situazioni , personaggi scomodi , sta al lettore avere l'intelligenza di non farsi condizionare.
Se una ragazzina ipoteticamente in seguito alla lettura di Twilight dovesse decidere di togliersi la vita poichè ilsuo fidanzatino è sparito , evidentemente il problema non è da ricercare nel libro che l'ha potuta "influenzare" quanto in un malessere che era insito già in se stessa.

Jakob è il migliore di tutti, sul serio. Finchè non comincia a comportarsi da idiota per farsi baciare da Bella perchè lui la ama.
Naturale: tu ami una persona quindi la costringi a fare qualcosa, giusto...

Non è il problema della letteratura "rosa" in sé, quanto piuttosto del piattume e degli stereotipi di cui è infarcita e che non riesco a digerire.
Se guardiamo alla storia di Twilight, questi stereotipi ci sono tutti: la ragazza umile e modesta che viene scoperta dal bellone di turno che, senza apparente motivo, si innamora di lei ecc ... Questa, a mio avviso, non è una storia d'amore. Non è né plausibile né interessante e non mi sento minimamente attratta da uno che sbrilluccica, ma che ha lo spessore intellettivo di una lumaca. Non sono sessualmente attratta dalle palle da discoteca. ù_ù
Onestamente non credo neanche che Twilight sia un bel romanzo d'amore. Ovviamente a mio avviso.
C'è da dire che non sono molto portata alla letteratura rosa e che i miei gusti sono probabilmente molto diversi dal quelli della "lettrice media" (Oddio, sembra 'na statistica! XD) di Twilight. Per non parlare del fatto che, secondo me, la saga della Meyer veicola dei messaggi totalmente sbagliati, ma questo è un altro discorso.