I dispensatori di frasette smielate

Fabio Volo, Vasco Rossi, Baricco e chi volete voi

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  1. katespuffy
     
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    Prendo nota, infatti.
    La cosa più bella del mondo è ricredersi delle proprie convinzioni. Sarò la persona più felice e stimolata del mondo se trovo un suo lavoro che potrò apprezzare.
     
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  2. keiko89
     
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    Dopo un periodo in cui non avevo nemmeno il tempo di lavarmi i denti <_< finalmente sono riuscita a trovare un po' di tranquillità per rimettermi a leggere.
    E visto che è "estate" - da me diluvia e sembra autunno - ho scelto qualcosa di poco impegnativo. Ogni tanto ci vuole per staccare la spina. Ho terminato Memorie di una Geisha, meraviglioso, La meccanica del cuore, molto carino, e Castelli di rabbia di Baricco.

    E proprio di lui volevo parlare.
    Non sono una grande estimatrice dei dispensatori di frasette smielate - come Cate li ha soprannominati XD - e non amo nemmeno molto lo stile di scrittura di Baricco che passa da un registro ad un altro rischiando di fare un'accozaglia cacofonica.
    In realtà volevo abbandonarlo già al primo capitolo, ma mi son fatta coraggio e sono andata avanti.
    E sono contenta di averlo fatto perché devo dire che mi ha piacevolmente stupito.
    L'ho trovato molto coinvolgente per quanto possa sembrare un guazzabuglio di cose messe apparentemente insensate. Ma credo sia questo il plus che ti tiene lì e ti fa pensare, scavare dentro le parole e le situazioni.
    Ho amato sicuramente il finale, che onestamente non mi aspettavo, credo sia stato qualcosa di veramente viscerale.
    Ve lo consiglio, al di là delle smielature e delle frasette harmony, poiché c'è qualcosa di bello lì dentro tutto da scoprire e da interpretare.
     
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16 replies since 1/9/2012, 18:54   287 views
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