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Episodio magistrale che getta una luce nuova sui personaggi, o meglio: riesce ad entrare nella psicologia di ciascun membro della Scooby gang, evidenziandone paure e complessi. Sicuramente uno dei capolavori di Whedon ed uno dei miei episodi preferiti in assoluto.
Devo dire che, col tempo, mi sto affezionando sempre di più alla Quarta Stagione, anche perché è la più allegra. Ci vuole anche quello.
Non capisco niente di regia e cinematografia, quindi mi saranno sfuggite un sacco di cose che gli appassionati di queste discipline hanno colto, però trovo lo stesso che Whedon sia stato bravissimo nel dirigere l'episodio. Per tutto il tempo si percepisce davvero la sensazione di stare dentro in un sogno: i personaggi partecipano al sogno e, per esempio, dicono e fanno cose strane senza battere ciglio. Esattamente quello che succede nei sogni! Mica ti accorgi di sognare, partecipi a quello che sta succedendo, per quanto surreale possa essere.
Poi, appunto, un'analisi della Core Four molto approfondita e appassionate.
Si comincia con Willow, il cui sogno, a mio avviso, è tutto incentrato sul problema dell'identità, sessuale e non.
All'inizio, Willow sogna di stare con Tara, in una stanza in cui si sente al sicuro. La Tara del sogno la avverte: prima o poi scopriranno chi sei (Non ricordo la battuta esatta, ma dice una cosa del genere) e questo potrebbe essere collegato all'omosessualità di Willow, che è ancora in fase di elaborazione. Magnifica la slow-motion di Miss Kitty, che sembra anticipare la rivelazione finale della First Slayer (Nelle movenze da cacciatrice naturale che può avere soltanto una gatta!)
Dicevo: l'identità al centro del sogno di Willow.
Infatti, lei sogna di partecipare ad uno spettacolo la cui platea è composta dalla sua famiglia (Tutti in prima fila e arrabbiati. Perché è lesbica o perché è una strega?) e dalle persone che ha conosciuto e sogna di essere spogliata della sua maschera da Buffy, che la riporta allo status di "perdente" della prima stagione, quando era una ragazza impopolare che tutti prendevano in giro.
E, dunque, quale potrebbe essere il problema di Willow: se gli altri (Tara) vedessero la mia vera identità, il mio passato, continuerebbero a stare con me? Sono cambiata o sono sempre una perdente? E' una maschera la sicurezza che ostento?
Come dicevo, c'è tanto da analizzare.
Mi stupisce che alcuni abbiano definito quest'episodio come noioso o senza senso, quando il senso c'è.
Poi: Xander.
Mi pare che lui abbia il sogno più lungo di tutti o è solo un'impressione?
Comunque, a parte le cose tipicamente da sogno erotico (Vedi Joyce che tenta di sedurlo o Willow e Tara in versione sexy) ho amato il suo sogno perché mette in evidenza il senso di inadeguatezza di Xander, che per tutta la Quarta Stagione ha visto gli amici andare all'università e fare nuove esperienze, quando lui era fermo nello scantinato dei genitori. Tutto il sogno sembra ruotare proprio in quello scantinato, dove si conclude l'azione. Cosa potrebbe significare: che le insicurezze di Xander derivano soprattutto dalla sua famiglia?
Penso di sì, anche perché è proprio il padre a strappargli il cuore alla fine ed il padre di Xander sembra essere una figura molto autoritaria, violenta e ultra-mascolina, che riesce a deprimere il figlio con un solo rimprovero.
Ho letto alcune speculazioni fan-fictionarie in cui si ipotizzava che il padre di Xander potesse essere abusivo anche a livello sessuale. Io credo di no, anche se Harris senior è sicuramente una figura di padre abusivo, quasi più pericolosa ed esplicitamente molto più violenta del padre di Angel (Liam).
Altra cosa: la scena in cui quelli dell'Iniziativa spiano Xander che fa pipì! Genio puro! XD
Solo io ci vedo dentro l'intenzione di Whedon di fare satira?
Particolare molto importante: Xander che vede Buffy giocare nella sabbia. Finalmente, il rapporto tra i due personaggi trova una definizione compiuta, che permarrà per le successive stagioni. Buffy chiama Xander "fratello" e specifica anche di essere davanti a lui (Ciò significa che non ha bisogno di protezione maschile per giocare nella sabbia = mondo)
Giles è il primo a rendersi conto dell'identità dell'ospite nei sogni e questo è assolutamente concorde con la sua connotazione di "Mente" del gruppo.
E' chiara la percezione di Giles rispetto se stesso e Buffy: l'osservatore si sente una figura paterna nei confronti di Buffy, l'uomo che deve educarla e prendersi cura di lei, ma allo stesso tempo si rende conto della natura profonda della cacciatrice, che supera anche la sua comprensione (intravede un frammento di Buffy nella maschera da slayer)
Molto interessante l'entrata nella cripta di Spike. Vediamo la sua compagna in lacrime, che si appoggia ad un passeggino rovesciato. Che potrebbe significare? Forse che, a causa del suo ruolo di Watcher, Giles non riesce a farsi una famiglia sua e dunque le sue aspettative e i suoi desideri in questo senso rimangono frustrati.
Figata assoluta la scena in cui canta: il pezzo è fantastico, Tony Head ha una voce bellissima e comincia a spiegare tutta la situazione.
Vediamo che i membri della SG muoiono seguendo una specie di regola: Willow (Lo Spirito) viene privata della sua essenza, Xander (Il Cuore) ha un bello squarcio sul torace e a Giles (La Mente) viene tagliata proprio la testa, partendo dall'alto. A Buffy (La Mano) toccherà una morte violenta e aggressiva, in linea col suo ruolo originale.
E, dunque, sogno di Buffy che è profetico solo perché anticipa l'arrivo di un nuovo personaggio nella Quinta Stagione.
Credo che il sogno della Cacciatrice sia il più complesso di tutti, perché analizza alcune delle paure e delle modalità d'azione di Buffy (Il fatto, per esempio, che dimentichi la madre nel muro oppure che immagini Riley con una pistola puntata verso di lei)
Sono in dubbio sull'immagine di Joyce murata: anticipazione della Quinta Stagione?
Buffy immagina di dover cercare gli amici (tema ricorrente in generale) e quindi la vediamo muoversi prima nell'università e poi nell'Iniziativa, dove incontra Riley e Adam umano. Interessante il colloquio tra loro. Riley e Adam sono immaginati come uomini di potere, intenti a progettare la conquista del mondo, mentre Buffy ha soltanto un vestito da ragazzina e viene sminuita da Adam, che con sufficienza ammette che lei possa avere delle difficoltà a comprendere concetti complessi come quelli di cui parlano loro. (Salvo poi fare un fortino di cuscini contro i demoni!)
Appunto, l'immagine pericolosa di Riley e dell'Iniziativa è molto interessante: Buffy ravvede una scorrettezza profonda nei loro metodi.
E poi, la maschera. Credo che simboleggi il fatto che il potere di Buffy è primigenio e connesso alla sua natura, prima che alle armi, ma anche il fatto che Buffy deve assumere un ruolo per essere la cacciatrice, l'assassino. Infatti non è propriamente il suo volto che vediamo, ma quello trasfigurato nel fango della slayer.
Colloquio nel deserto stupendo, una delle scene chiave di tutto BtVS.
Buffy conosce al Prima Cacciatrice, che non ha voce e dorme in un letto di ossa. Lei vive nell'azione della morte e, in un certo senso, è quella la paura più grande di Buffy: essere solo un'assassina, perdere l'umanità e la capacità di amare, perché la violenza genera soltanto violenza e l'istinto del guerriero prende il sopravvento su tutto.
A salvarla, come noterà Spike nella Quinta Stagione, sono i legami affettivi con gli amici, il fatto che lei non sia sola, ma anche la grande forza di Buffy stessa che riafferma la sua identità (Io cammino, io parlo, io ...) Buffy rigetta la violenza primordiale della First Slayer, dicendo che lei non è la sua fonte. E, però, appunto, l'episodio si conclude con un'anticipazione di un'analisi più profonda della Cacciatrice.
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